Titolo originale
: Dheepan; regia: Jacques Audiard; sceneggiatura: Noé Debré, Thomas Bidegain, Jacques Audiard; fotografia: Éponine Momenceau; musica: Nicolas Jaar; interpreti: Antonythasan Jesuthasan (Dheepan), produzione: Why Not Productions, Francia, 2015.
Il regista. Figlio dello sceneggiatore Michel Audiard, Jacques è nato in Francia il 30 aprile del 1952. Dopo degli studi in lettere, si lancia nel mondo del cinema studiando montaggio. Scrive alcune sceneggiature e poi esordisce nella regia con il film Regarde les hommes tomber del 1994, che rivela la capacità di coniugare le caratteristiche del cinema d’autore con quelle del film di genere. A questo film seguiranno: Un héros très discret (1996), Sulle mie labbra (2001), Tutti i battiti del mio cuore (2005), Il profeta (2009), Un sapore di ruggine e ossa (2012).
Il film, parzialmente ispirato a Lettere persiane di Montesquieu, inizialmente doveva essere un remake di Cane di paglia di Sam Peckinpah. Ha dichiarato il regista: «Ho scoperto che molti Tamil hanno usato passaporti di morti per venire in Francia. Si truccavano per somigliare ai morti nelle foto. Così hanno lasciato lo Sri Lanka. Questo mi ha dato l’idea del film».