IL FIGLIO DELL'ALTRA
Regia: Lorraine Lévy; soggetto: Noam Fitoussi;
sceneggiatura: Nathalie Saugeon, Lorraine Lévy, Noam Fitoussi;
interpreti: Emmanuelle Devos (Orith), Pascal Elbé (Alon), Jules Sitruk (Joseph), Mehdi Dehbi (Yacine), Areen Omari (Leïla), Khalifa Natour (Saïd), Mahmud Shalaby (Bilal), Diana Zriek (Amina), Marie Wisselmann (Keren), Bruno Podalydès (David), Ezra Dagan (Rabbino);
origine: Francia, 2012.
La vicenda. Joseph è un ragazzo ebreo di circa diciotto anni che si presenta alla visita di leva per entrare nell'esercito israeliano. Ma dall'analisi del sangue risulta che è impossibile ch'egli sia figlio dei suoi genitori (Orith e Alon). Dopo accurate indagini viene a galla la verità: il giorno della sua nascita, all'ospedale di Haifa ci fu un'evacuazione per motivi di sicurezza che provocò uno scambio di bambini. Joseph in realtà è figlio di una coppia di palestinesi (Leïla e Saïd) che vivono in Cisgiordania, mentre il figlio di questi, Yacine, è il vero figlio della coppia ebraica. La verità sconvolge non solo i genitori ma anche Joseph e Yacine, che vivono sulla propria pelle la lacerante perdita della propria identità. Le reazioni sono diverse e contrastanti, visto che non si tratta soltanto di scoprirsi diversi, ma di avere la consapevolezza di appartenere ad un altro popolo; un popolo che fino a quel momento era stato considerato con diffidenza o addirittura con odio. Solo attraverso un itinerario di conoscenza, di dialogo, di apertura sarà possibile comprendersi e vivere la propria vita in modo sereno e dignitoso.