Scheda tecnica:
Progetto: Aldo Loris Rossi e Donatella Mazzoleni
Strutture: Vincenzo Sorrentino
Direzione lavori: Mario Origo, Pasquale Giancane
Costruzione: impresa Nicola Fontanella di Afragola (Na)

Progetto di manutenzione (2006-2007): Giorgio Tsentis
Progetto di adeguamento liturgico (2006): Gennaro Carotenuto

 

Tempi:
- primi studi: 1965-1966
- progetto: approvato nel marzo 1971
- lavori edili: 1972-1978 (collaudo e apertura al culto 1979)
- dedicazione: 1° maggio 1983 (presieduta dal card. Corrado Ursi, arcivescovo di Napoli)
- inaugurazione del rinnovato allestimento liturgico: luglio 2006 (card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli)

 

Due dischi volanti, atterrati tra Portici e San Giorgio a Cremano: è questa la proposta che la parrocchia di Santa Maria della Libera formula negli anni dell’immediato post-concilio per dare una casa alla propria comunità, affidandosi alla carica avanguardistica e alla cultura internazionale di Aldo Loris Rossi e Donatella Mazzoleni. Il sogno utopico di una nuova città e di una nuova Chiesa si concretizza in un centro parrocchiale articolato – ricco di spunti, suggestioni, spazi e percorsi –, la cui comunità ha saputo anche occuparsi di una manutenzione affatto facile. Un recente intervento di Gennaro Carotenuto ha parzialmente riformulato l’assetto liturgico dell’aula, tentando di declinare le brillanti ma impegnative intuizioni originarie con una sensibilità più pragmatica, proponendo anche una disposizione dei poli liturgici che risponde alle istanze emerse nei decenni post-conciliari.

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