Progetto e direzione lavori: Sandro Benedetti

 

- progetto: 1976

- lavori edili: 1976-1977

- dedicazione: 10.4.2010 (rito presieduto dal vescovo di Albano, mons. Marcello Semeraro)

 

 

La progettazione dell’architettura liturgica si fonda non solo su aspetti funzionali, ma trova i propri principi ordinatori nel mondo dei segni e delle immagini delle Scritture, della patristica, della tradizione cristiana: muovendo da tali presupposti Sandro Benedetti, storico dell’architettura e progettista, chiama “formare simbolico” il proprio metodo di lavoro, teorizzato in numerosi scritti e sperimentato in alcune architetture, tra gli anni Settanta e oggi. La chiesa di Cava dei Selci mostra come il formare simbolico possa contribuire non solo alla costruzione di un’identità cristiana conciliare, ma anche alla ricucitura spaziale e culturale di contesti urbani frammentari e privi di centralità.