Scheda tecnica:
Progetto e direzione lavori: Enrico Castiglioni
Strutture: Luigi Viterbo
Opere artistiche su disegno di Enrico Castiglioni
 
Tempi:
- progetto: 1961-1962
- lavori edili: 1962-1965
- prima benedizione dell’edificio: 19 marzo 1965 (presieduta dall'arcivescovo mons. Giovanni card. Colombo)
- allestimento liturgico e opere d’arte: 1965-1977
- dedicazione: 19 marzo 1975 (presieduta dall'arcivescovo mons. Giovanni card. Colombo)


La riflessione di Enrico Castiglioni sul significato dell’agire architettonico, sulla costruzione delle chiese e sull’arte cristiana matura durante la seconda Guerra Mondiale e della Ricostruzione, ma perviene a compiuta realizzazione solo negli anni a cavallo del Concilio, con la chiesa di Prospiano. Le masse potenti, lo spazio unitario e la luminosità astratta testimoniano la capacità di Castiglioni di attingere a un linguaggio “originario” (così come definito da Gio Ponti) e al tempo stesso contemporaneo, superando le semplici categorie oppositive di tradizione/innovazione. Lo spazio liturgico, ancora concepito prima del Concilio, si dimostra ospitale nei confronti del rinnovarsi dei riti e del raccogliersi della comunità attorno all’altare, in una dialettica complessa tra direzionalità processionale, centralità avvolgente e apertura all’ulteriorità.