Con una circolare congiunta emanata il 20 marzo dal Ministero dell’interno e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è stato reso noto che è in corso di registrazione presso la Corte dei conti il decreto relativo alla programmazione dei flussi stagionali per l’anno 2012, firmato lo scorso 13 marzo dal Presidente del Consiglio.
Il decreto, di imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevede una quota massima di 35.000 ingressi di cittadini extracomunitari provenienti da diversi Paesi.
All’interno di questa quota sono anche compresi i lavoratori extracomunitari provenienti dai medesimi Paesi che abbiano già fatto ingresso come lavoratori stagionali in Italia per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro faccia richiesta di nulla osta pluriennale.
L’art. 2 del decreto prevede inoltre che, come anticipazione della quota massima di ingresso di lavoratori extracomunitari per motivi di lavoro non stagionale per l’anno 2012, possano essere ammessi anche 4.000 cittadini stranieri che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi d’origine ai sensi dell’art 23 del TU (Dlgsv. n. 286/1998).
La circolare informa che le domande di nulla osta per l’ingresso dei lavoratori stagionali e quelle per coloro che hanno completato programmi di formazione all’estero, possono essere presentate dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto e fino al 31 dicembre 2012, esclusivamente con modalità informatiche.