Il 9 agosto 2021, nel 30mo anniversario
dell'attentato mafioso al giudice Antonino Scopelliti,
la Fondazione a
lui intitolata
ha conferito al Museo diocesano di Reggio Calabria il Premio Antonino
Scopelliti 2021, riconoscimento a personalità e istituzioni attive in Calabria
che si sono distinte per il proprio impegno nel contrasto alla criminalità,
nella diffusione dei principi di legalità e nella promozione e valorizzazione
del territorio come strumento di resistenza alle mafie.
La Fondazione Scopelliti, presieduta da Rosanna, figlia del
magistrato ucciso il 9 agosto 1991, ha assegnato al Museo diocesano il Premio per la categoria 'Istituzione
culturale per la promozione del patrimonio calabrese' per la sua funzione
di "presidio culturale sul territorio, con la dichiarata missione di voler
comunicare il sacro, il bello, l'antico, il nuovo".
"Il Premio
Antonino Scopelliti è un riconoscimento che ci onora
profondamente, attestando la cura e l'impegno per la valorizzazione dei beni
culturali ecclesiastici diocesani cui il Museo orienta da sempre il suo 'fare'
ed il suo 'esserci'. È un riconoscimento
importante, di alto valore civile, che ci rende orgogliosi. Gli istituti
culturali, i Musei nella fattispecie, svolgono un ruolo insostituibile
quali presidi essenziali di arte e legalità. Tale ruolo il Museo
diocesano si riconosce da sempre: esprimere il segno forte e deciso dell'impegno
civile; essere presenza
attiva nel territorio al servizio di una comunità che attraverso il recupero
della memoria di arte e storia riscopre la propria identità" (Lucia
Lojacono, direttrice del Museo)