Un percorso proposto dalla Diocesi di Pinerolo, nato da un progetto integrato che vede in collaborazione Museo e Archivio
La Val Noce, arte natura e fede è un itinerario molto particolare: accanto all'arte e alla fede viene dato grande risalto anche alla natura. In due video creati appositamente per il progetto, il vescovo Derio Olivero racconta la bellezza di Dio e la forza che ci unisce al creato. Come ricordava il Santo Padre nella sua enciclica
Laudato si', già il poverello di Assisi proponeva "di riconoscere la natura come uno splendido libro nel quale Dio ci parla e ci trasmette qualcosa della sua bellezza e della sua bontà". Occorre quindi accostarsi alla natura predisponendosi allo stupore e alla meraviglia che ci lasciano intuire la bellezza della relazione col mondo.
Terra e spirito, dialogo tra Dio, uomo e natura: questo linguaggio di fraternità, veicolato da una luminosa religiosità popolare, nei secoli passati ha impreziosito la Val Noce di innumerevoli parrocchie e cappelle campestri, autentici gioielli incastonati nel verde brillante dei boschi a mezza via tra la pianura e le vette. E oggi continua ancora, ricercando percorsi naturalistici ed artistici in cui lo spirito trova pace e armonia. "Prestare attenzione alla bellezza e amarla ci aiuta ad uscire dal pragmatismo utilitaristico", ricordava Papa Francesco.
In un momento storico peraltro così sensibile, anzi difficile per le relazioni umane e il benessere personale, immergersi nella ricchezza paesaggistica e artistica - patrimonio di una comunità generosa e aperta - per esplorarla con lentezza, andando in cerca dei racconti e delle tracce della cultura e della sensibilità religiosa custodite tra le Alpi, è un toccasana per lo spirito ed il corpo.
Vai al percorso
a questo link