Torna la "Domenica di carta": per il 2020 la riscoperta del patrimonio archivistico si focalizza su un tema di assoluta attualità
Il Ministero per i Beni e le
Attività Culturali e per il Turismo, Direzione Generale Archivi, propone per la
Domenica di carta 2020 , appuntamento annuale alla riscoperta del
patrimonio archivistico, una tematica di grande attualità sulla quale far
convergere le attività di valorizzazione dei fondi documentari dei vari
istituti culturali: "Epidemie e antichi rimedi".
L'Archivio storico diocesano, in
collaborazione con l'Archivio di Stato di Trapani, parteciperà all'evento con
una mostra di documenti incentrata sul sapere medico, sull'assistenza pubblica
e sulle epidemie nella provincia di Trapani tra il XVI e il XX secolo.
La mostra si svolgerà nelle due
sedi secondo i seguenti orari
Archivio di Stato, P.zza
Sant'Anna, 22 9.00 -
17.00
Archivio Storico della Diocesi
di Trapani, C/so Vittorio Emanuele, 38
10.00- 13.00 e 17.00 - 19.00
I documenti esposti, per lo più assolutamente
inediti, saranno così distribuiti: presso l'Archivio storico diocesano saranno visibili per la prima volta scritture
sui tre antichi ospedali cittadini, l'ospedale di Sant'Antonio, quello di San
Sebastiano e quello dei Pellegrini e convalescenti, atti relativi alla medicina
trapanese (referti, memoriali, deputazione dei proietti e parti cesarei,
cattedra di anatomia esistente nel Collegio di Trapani), documenti vari sulle
epidemie di colera che infuriarono nell'isola tra il 1831 e il 1912 e sulla
spagnola del 1918, registri dei morti di colera per l'anno 1837 delle più
antiche parrocchie cittadine, circolari ministeriali e disposizioni vescovili
in merito alle precauzioni sanitarie da rispettare in città e all'interno delle
chiese.
presso l'Archivio di Stato verranno
esposte carte provenienti dagli ospedali un tempo esistenti del capoluogo,
insieme ad antiche ricette e medicamenti. Il percorso documentario si
concentrerà, inoltre, sui rimedi tradizionali e sull'assistenza al parto e, in
generale, sulla salute pubblica, con particolare riguardo all'infanzia
abbandonata e alla vaccinazione. Si toccherà il tema delle epidemie che, a
varie riprese, hanno colpito il nostro territorio nel corso della sua storia;
delle misure di contenimento messe in atto per arginarle e delle reazioni della
popolazione di fronte alla paura del contagio, in particolare attraverso il
racconto delle carte processuali di fine Ottocento quando, ancora, imperversava
il terribile morbo del colera.
L'ingresso sarà libero nel rispetto delle norme anti Covid. Non sarà
consentito l'ingresso a chi è sprovvisto dei dispositivi di protezione
individuale.