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 Sussidio Avvento 2012 - IV Domenica
23 dicembre
 - Liturgia - 23 dicembre - IV domenica - Beata colei che ha creduto 
Beata colei che ha creduto
Beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto (Lc 1,45)
Suggerimenti per l'animazione liturgica   versione testuale
La liturgia della Parola
I lettura: Mic 5,1-4a
Salmo responsoriale: Sal 79
II lettura: Eb 10,5-10
Vangelo: Lc 1,39-45
 
· In questa domenica che precede immediatamente il Natale, l’introduzione alla celebrazione può insistere sulla fede necessaria per accogliere il mistero dell’incarnazione in una cornice culturale e sociale fortemente disabituata a credere in ciò che non si può spiegare razionalmente. È la fede di Maria, beata perché ha creduto (cfr. Lc 1,45), beata perché in totale adesione al progetto divino si fa arca del nuovo e definitivo patto di salvezza di Dio con gli uomini.
 
· La contemplazione del mistero dell’incarnazione domanda il silenzio per fare spazio al dono di Dio. Silenzio quanto mai prezioso nei giorni delle corse frenetiche all’ultimo acquisto. La preghiera dei fedeli può accogliere la proposta dell’Ordinamento Generale del Messale Romano di fare proprie le brevi intenzioni proposte con un istante di intenso silenzio in sostituzione dell’invocazione comune (cfr. OGMR 71).
 
· È consigliato il prefazio di Avvento II/A (Maria, nuova Eva): l’esordio della preghiera eucaristica canta l’amore del Signore che, grazie a Maria, ha fatto abbondare la grazia dove abbondava la colpa.