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 Sussidio Avvento 2012 - Epifania
6 gennaio
 - Liturgia - 6 gennaio - Epifania - Si prostrarono e lo adorarono 
Si prostrarono e lo adorarono
Beato l'uomo che ha trovato la pazienza (Pr 3,13)
Suggerimenti per l'animazione liturgica   versione testuale
La liturgia della Parola
I lettura:  Is 60,1-6
Salmo responsoriale: Sal 71
II lettura:  Ef 3,2-3a.5-6
Vangelo: Mt 2,1-12
 
· Al termine della proclamazione evangelica si dia, possibilmente in canto, l’annuncio della data del giorno di Pasqua e delle feste che da essa scaturiscono: tale uso antichissimo giova a collegare il legame tra il mistero dell’incarnazione e la Pasqua, centro della fede cristiana.
 
· La preghiera dei fedeli sia davvero “universale” in questo giorno: l’assemblea memore della visita dei magi a Betlemme si dilati nella preghiera ai popoli e alle culture del mondo. Membri di altre culture possono proporre alcune intenzioni di preghiera nella propria lingua.
 
· Allo stesso modo la processione dei doni può essere svolta da persone di varie appartenenze culturali.
 
· La solennità dell’Epifania, a motivo dei doni, ha un grande fascino sui più piccoli. Può essere l’occasione per invocare su di essi la benedizione prevista dal Benedizionale per il tempo di Natale (pp. 251-255) e rinnovando così l’impegno educativo particolarmente caro alla chiesa in questi anni.
 
· La celebrazione può concludersi con la benedizione solenne.