Impegnata fino all'ottobre 2018 in un Cammino sinodale sull'
Evangelii Gaudium che la proietta nell'ascolto e nel dialogo con le “periferie esistenziali”, la Chiesa fiorentina sta cercando di fare proprio lo stile comunicativo “aperto e costruttivo” raccomandato da Papa Francesco nel Messaggio per la 51^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del prossimo 28 maggio.
Nella Festa dell’Ascensione, alle ore 10.30, il Cardinale Giuseppe Betori presiederà una solenne concelebrazione nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Al bisogno di “buone notizie”, alla necessità di trovare gli “occhiali giusti “ per leggere e capire la realtà del nostro tempo, l’Arcidiocesi cercherà di dare risposte con un programma di eventi articolato sull'informazione, allargato al cinema ed al teatro. Ispirato anche dalla sua storia più recente, segnata da uomini come il cardinale Elia Dalla Costa, appena proclamato Venerabile e quindi avviato alla beatificazione; come don Lorenzo Milani (ricordato più volte da Papa Francesco, che il 20 giugno visiterà la sua tomba a Barbiana) e Giorgio La Pira, di cui ricorrono quest’anno rispettivamente il cinquantesimo ed il quarantesimo anniversario della morte. Un programma ideato non solo per gli operatori della Comunicazione, ma che vuole offrire altresì un’occasione formativa al mondo dei giovani, della Scuola e dell’Università, visto che stiamo vivendo un momento di emergenza educativa, con le criticità che mettono in discussione l’espansione e la positività dei Social; mentre giornali, radio e televisioni sono sempre più ripiegati nella logica dell’
effetto mediatico e dell’
audience.
Per “Comunicare speranza e fiducia” come ci chiede Papa Bergoglio, facendo tesoro dei suggerimenti dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, abbiamo cercato di fare squadra, in piena sinergia con altri Uffici diocesani (Scuola, Pastorale giovanile, Cultura), con movimenti ed associazioni a partire dalla Fuci, con i 40 Centri di cultura e spiritualità. Supportati da strumenti sempre più indispensabili come il settimanale “Toscana Oggi” e “Radio Toscana”. Ci sarà un primo “momento” di spiritualità, proposto dal Centro Culturale San Paolo di Firenze, lunedì 22 maggio alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale del Galluzzo “La Comunicazione, l’uomo interiore e l’azione dello Spirito per la missione”, con don Angelo Colacrai, dottore in Sacra Scrittura
Corpus Paulinum.
CONVEGNO - Venerdì 26 maggio dalle ore 16 alle ore 18.30, nell’Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (Via Folco Portinari 5) avremo il convegno “clou” su " I Media tradizionali e la Rete testimoni di un'umanità nuova?". Dopo il saluto dell’Arcivescovo card. Giuseppe Betori, introdurranno la riflessione due esperti spesso utilizzati dalla CEI: la prof. Chiara Giaccardi, docente di Scienze della Comunicazione alla “Cattolica” di Milano, ed il giornalista Marco Bardazzi, direttore della Comunicazione dell’Eni, già corrispondente dagli Usa per “La Stampa”, di cui è stato anche Digital Editor. Dialogheranno con uno studente liceale ed uno universitario, insieme alla giovane presidente dell’UCSI toscana Sara Bessi.
CINEMA – Per valorizzare il progetto delle “Sale della Comunità”, ponte con la Cultura ed il mondo laico, al tema “Il cinema e la fragilità dell’uomo”è dedicata l'iniziativa dell’Arcidiocesi di Firenze a cura di Acec Toscana in collaborazione con la Fondazione Stensen: matedì 30 maggio alle ore 21 nell’Auditorium Stensen, dopo il saluto del Vicario generale monsignor Andrea Bellandi, proiezione con ingresso libero del film ”Lo and Behold - Internet: il futuro è oggi “ di Werner Herzog (Usa 2016, 98 min). A seguire incontro e discussione con il pubblico.
TEATRO – Chiuderemo gli eventi promossi per la Giornata Mondiale della Comunicazione con il teatro. Dando il nostro supporto “comunicativo” a “
Next stop giovani: Don Milani e La Pira. Viaggio in musical a due tappe”, sabato 10 alle ore 21.15 e domenica 11 giugno alle ore 18 alla Pegola, rassegna promossa dall’Arcidiocesi (in particolare dall’Ufficio della Pastorale Giovanile ) e dal Comune di Firenze. La Compagnia teatrale Fiaba Junior dell’Isolotto metterà in scena “Ultimo anch’io”, un testo su don Lorenzo Milani; il gruppo teatrale “Passi di luce” di Castelfiorentino rappresenterà “Verso la Primavera”, dedicato al “sindaco santo”. Parte del ricavato sarà devoluta ad un progetto per i giovani sostenuto da Agata Smeralda.
Antonio Lovascio