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Le diocesi nel web   versione testuale

» Webdiocesi

Perché un sito diocesano?
Se il passaggio del millennio ha portato con sé un grande entusiasmo per Internet è pur vero che a distanza di qualche anno tocchiamo con mano la difficoltà di gestire le decine di siti e portali nati nel mondo cattolico e viene da chiedersi perché possa essere utile aprire e mantenere un sito diocesano.
Le analisi dei dati degli ultimi anni ci dicono che i siti più utili e ricercati sono quelli che offrono servizi come i motori di ricerca, le enciclopedie collaborative (es. Wikipedia), o la telefonia gratuita possibile grazie ad Internet.
E’ proprio lo spirito di servizio che motiva innanzitutto l’ingresso della diocesi in rete, per fornire informazioni, indicazioni, calendari di appuntamenti e segnalazioni in tempi brevi e con la minima spesa. C’è poi la possibilità di raggiungere capillarmente un gran numero di persone con grande rapidità, siano essi i preti della diocesi o gli abitanti del territorio che in questo modo vengono a conoscenza, in modo talvolta fortuito, della vita ecclesiale e del cammino tracciato dal Vescovo locale.
Ci sono poi categorie di persone che necessitano di essere informate costantemente sugli sviluppi normativi e pastorali, come ad esempio gli insegnanti di religione o i catechisti, e che possono benefi ciare sia del sito che delle liste di distribuzione di posta elettronica.
Riguardo alla pubblicazione di documenti uffi ciali della diocesi o del Vescovo locale, segnaliamo che, qualora la pubblicazione dei fi les avvenga in ambiente Webdiocesi (il sistema del Si.Cei per realizzare siti diocesani) e venga data l’opportuna autorizzazione, sarà possibile inserirli automaticamente nel database della Cei e quindi renderli visibili su chiesacattolica.it insieme a quelli di tutti gli altri vescovi e della Cei.
Infine la tecnologia della rete a banda larga (ADSL o altro), che raggiunge ormai gran parte di case ed uffici, permette la pubblicazione e la diffusione di files audio e video, dando così la possibilità alla diocesi di condividere attraverso il suo sito lezioni, conferenze, discorsi del Vescovo ed eventi con grande facilità e poca spesa.
 
Come costruire la redazione?
Chi ha un po’ di dimestichezza con Internet vi dirà certamente che un sito che non viene aggiornato almeno un paio di volte alla settimana è destinato a morire. Rimane il problema di come conciliare un’operazione così importante e delicata come quella dell’inserimento di notizie e documenti nel sito diocesano, con risorse economiche spesso limitate e con l’attenzione dovuta alla pubblicazione dei contenuti che spesso diventano voce uffi ciale della diocesi.
Il compito del webmaster dovrebbe essere quello di mettere in forma testi, immagini e contenuti multimediali che provengono dai vari uffi ci e settori diocesani e contemporaneamente, qualora non esista già una figura distinta che se ne occupi, quello di fare il redattore dei contenuti.
Una buona soluzione potrebbe essere certamente quella di affidare questa mansione ad una persona fortemente motivata (in alcune diocesi è un volontario competente oppure un impiegato part-time), che magari abbia anche una discreta competenza tecnica, affiancandole un supervisore dei contenuti che valuti l’opportunità e faccia una scrematura rispetto alle richieste di pubblicazione che giungono dall’interno e dall’esterno della curia.
Per realizzare o revisionare le pagine web della diocesi potrebbe essere una buona idea quella di partire da un progetto di organizzazione dei contenuti e della loro collocazione all’interno del sito; l’impianto grafico utilizzato è molto importante perché genera nell’utente un’impressione immediata sulla professionalità con la quale è stato realizzato il sito ed infi ne una particolare attenzione sulla verifica della coerenza ed usabilità dei contenuti evita che un utente si perda durante la navigazione o non sia in grado di prelevare i contenuti che lo interessano.
Un tentativo che andrebbe fatto, pur comprendendo le difficoltà che si possono incontrare e i limiti di tempo, potrebbe essere quello di coinvolgere gradualmente tutta la curia nella gestione dei contenuti, rendendo il più possibile autonomi i vari uffi ci nell’inserimento di documenti e materiale vario. Il rapporto tra un ufficio catechistico e i vari catechisti parrocchiali potrebbe, ad esempio, essere molto favorito e snellito dalla rapidità e dalla flessibilità del web. Alcune diocesi sono riuscite ad attivare un gruppo di giovani che con la loro competenza informatica e con tanto entusiasmo hanno contribuito non poco alla crescita del sito, contribuendo a mantenere un aggiornamento costante delle soluzioni web.
 
Su cosa concentrare le energie?
Essendo consapevoli che in una curia diocesana il tempo a disposizione e il personale non è mai troppo, il Si.Cei ha ritenuto opportuno offrire un pacchetto di applicazioni molto evolute chiamato Webdiocesi, che permette anche agli utenti meno esperti di pubblicare qualsiasi tipo di contenuto con pochissime operazioni. Per poter prendere confidenza con il sistema di gestione e le procedure ad esso collegate, è necessaria una minima competenza di base. Per questo il Si.Cei mette a disposizione corsi di formazione o interventi personalizzati in diocesi.
Per le diocesi che intendano invece realizzare in autonomia l’impianto tecnologico del sito diocesano, è previsto un servizio di hosting sui server della Cei, strutturato per ospitare diverse tecnologie (hosting Linux, database Mysql, possibilità di utilizzare Joomla come applicazione per gestire i contenuti).
Il sito potrà essere comunque gestito in totale libertà e autonomia dall’incaricato della curia, come se avesse un proprio server, ma con i vantaggi delle sinergie con le altre diocesi. Anche se si utilizza il sistema di gestione Webdiocesi l’indirizzo web potrà essere personalizzato con il nome scelto come riferimento per il proprio sito (es. diocesifi renze.it).
La formazione erogata, pur partendo dal sistema gestionale Easyweb-Webdiocesi, risulta utile anche per le diocesi che abbiano adottato altre soluzioni tecniche, in quanto è mirata a facilitare la pubblicazione dei contenuti e la loro trasformazione per il web (es. adattamento tecnico di foto e documenti, usabilità e progetto e linguaggi di comunicazione).
L’hosting del sito, il sistema di gestione e la formazione relativa al suo uso sono servizi di notevole valore commerciale (per rendersene conto basta farsi fare un preventivo da qualsiasi azienda che operi nel web) che vengono forniti gratuitamente dal Si.Cei con l’intento di favorire il più possibile la presenza delle diocesi in Internet.
L’obiettivo del Si.Cei è dunque quello di fornire un servizio più completo possibile indipendentemente dalle soluzioni tecniche adottate dalla diocesi, offrendo anche singole applicazioni o parti del sistema di gestione, integrandole con i siti già esistenti o trasportandone i contenuti. In questo modo la diocesi potrà concentrare le sue energie sulla produzione e cura dei contenuti con la garanzia di avere alle spalle un servizio tecnico ed un’assistenza di buona qualità, alla quale richiedere anche servizi fortemente personalizzati in rapporto ad esigenze specifi che della diocesi.