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Una chiesa al mese
Un libro al mese
Area Riservata
per gli incaricati diocesani
Valutazione   versione testuale
Tra i vari volumi che riguardano l'architettura delle chiese contemporanee, questo di Tosco e Longhi presenta l'indubbia originalità di inquadrare con sistematicità la complessa trama di tensioni culturali che precedono la realizzazione, non solo dei luoghi di culto, ma di ogni luogo di alto valore pastorale. I confronti con la scuola tedesca e il richiamo ai tanti protagonisti che hanno influito sull'architettura delle chiese in quell'epoca (da Schwarz a Pio XII, dal card. Schuster a G. B. Montini, da Lercaro a Mons. Fallani, da Luigi Gedda a Ildo Avetta....), consentono di apprezzare l'originalità italiana non in quanto frutto di un'aridità restia al nuovo, come a volte è intesa da alcuni, bensì in quanto condizione particolare, ricca di contrasti e di diversità non fondate su personalismi (almeno per quel che attiene alle architetture ecclesiastiche di grande rilevanza), bensì su fondate preoccupazioni di carattere pastorale e culturale, oltre che liturgico. E, al di là di quel che potrebbe riassumersi come un dibattito tra approcci volti all'aggiornamento culturale oppure alla conservazione della tradizione consolidata, si dispiega l'immensa e profonda attenzione per i significati che gli edifici ecclesiastici hanno quali testimoni di una Chiesa che è viva e che si sente responsabile, in tutte le sue diversificate componenti – nei Movimenti laicali, come nella cura pastorale e nei pronunciamenti magisteriali – per quel modo particolare di essere nel mondo che si manifesta attraverso gli edifici importanti quali le chiese. Al di là della preziosa analisi storiografica, il volume esprime con evidenza come gli edifici realizzati per la Chiesa, mai sono, e mai possono essere, mero frutto di un disegno autonomamente elaborato dal progettista. Bensì sono il risultato assai complesso di una dialettica sofferta e intensa, mai superficiale, mai paga di facili soluzioni.
 
Ildo Avetta, Giulio Sciascia, concorso per la chiesa della Domus Pacis a Roma, progetto di secondo livello, 1953: pianta e sezione
Ildo Avetta, Giulio Sciascia, concorso per la chiesa della Domus Pacis a Roma, progetto di secondo livello, 1953: pianta e sezione
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