27 novembre
I domenica di Avvento   versione testuale

Spunti per la catechesi ai preadolescenti a cura dell’Azione Cattolica dei Ragazzi
 
Introduzione
Il percorso che i ragazzi sono accompagnati a vivere in questo Tempo di Avvento e del Natale li aiuterà a riflettere e a confrontarsi con la grandezza della “profezia”. In particolar modo proveranno a comprendere come il progetto di Dio continui a realizzarsi oggi nella storia e soprattutto nella particolare storia della loro vita.
Essa infatti è oggi il luogo in cui la Parola di Dio continua a rivelarsi e a compiersi attraverso le loro piccoli grandi scelte. Ogni ragazzo è così chiamato ad essere “annunciatore instancabile della Rivelazione”. Le parole annunciate dai profeti diventano anche per loro il percorso tracciato dal Padre, che disegna oggi il desiderio di essere,  a loro misura, ragazzi che si lasciano raggiungere e convertire dalla Parola per essere annunciatori della gioia del Vangelo, costruttori della pace vera, testimoni trasfigurati dell’amore.
 
Segno: In questo tempo scandito da quattro settimane, i ragazzi saranno invitati ad essere, in virtù del Battesimo ricevuto,  profeti, portavoce delle meraviglie di Dio verso il popolo.  Potranno realizzare così il loro diario della memoria, un diario che raccoglie e racconta  il loro cammino di sequela di Gesù e che attraverso le tappe del Tempo di Avvento e di Natale li aiuterà a comprendere la bellezza di essere protagonisti della storia della salvezza.
 
Nel gruppo i ragazzi proveranno a scrivere un messaggio (attraverso per es. un semplice whatsApp, un articolo del giornale parrocchiale, una lettera, un messaggio da condividere sui social network...)  che, di domenica in domenica, verrà condiviso con la comunità e che vorrebbe aiutare tutti a camminare in questo tempo con la consapevolezza che oggi ciascuno di noi è chiamato ad annunciare la Parola di Dio, ad essere profeta nei luoghi e negli ambienti che abita quotidianamente.
 
 
Profezia: Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del Regno (Is 2,1-5)
 
Pista per la catechesi
In questo libro del profeta Isaia, che raccoglie gli oracoli per Giuda e Gerusalemme, significativo è il tema del monte sul quale sorge il tempio,  luogo della presenza di Dio e segno della sua volontà di salvezza. È da lì che il Dio di Giacobbe insegnerà a tutti le sue vie per camminare insieme nella luce del Signore.
 
Riflessione personale
Ciascun ragazzo rilegge la sua vita alla luce della Parola ascoltata e pensa a quel luogo significativo in cui ha incontrato il Signore della sua vita; ricorda il giorno e il momento in cui ha sperimentato la gioia di sentirsi figlio di Dio.
  • Mi sento chiamato insieme al mio gruppo ad incontrare il Signore?
  • Ho vissuto esperienze significative e importanti in cui ho potuto sperimentare la bellezza di essere popolo che cammina insieme e realizza il progetto del Padre?
  • La celebrazione eucaristica domenicale è per me il luogo privilegiato in cui mi sento convocato per ascoltare il Signore che mi parla e si dona con il suo corpo?
In gruppo
Dopo un momento di confronto e condivisione del lavoro personale, il gruppo sceglie cosa vuole comunicare della scoperta fatta in questa prima domenica d’Avvento, individuando anche la modalità più opportuna.
 
Spunti per la catechesi agli adolescenti a cura dell’Agesci
 
Introduzione
Una idea centrale che ci accompagna in questo tempo di Avvento: la trasformazione delle realtà negative presenti nel mondo e nella storia dell’uomo, riconvertendole nel positivo (il messaggio dell’anno santo della misericordia appena concluso).
Questa trasformazione passa attraverso 3 momenti: quello della nostra conversione, quello delle trasformazioni per cui noi sappiamo impegnarci e riusciamo a realizzare, la trasfigurazione operata da Dio, la nuova creazione con cui salva e ci salva.
Un simbolo: le candele della corona dell’avvento che progressivamente si accendono e portano più luce, ma che non saranno mai sufficienti a vincere le tenebre finché non verrà a visitarci dall’alto un sole per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre (per la preghiera recuperare il Cantico di Zaccaria).
 
Attività
Si potrebbe partire dallo sfogliare un quotidiano e vedere di quante guerre si parla; si potrebbero presentare immagini che ci aiutano a vedere meglio quello che papa Francesco chiama: il conflitto mondiale a pezzi.
Rileggere le parola di Isaia e sottolineare tutto quello che è come una luce che guida verso una trasformazione.
 
Aratri e falci
Si semina e si raccoglie per procurarsi il cibo, ma anche procurare il cibo; sono strumenti per lavorare, un lavoro che produce qualcosa per l’uomo.
Proporre una riflessione sul proprio impegno scolastico: studio pensando al mio futuro perché voglio imparare a realizzare qualcosa di utile per gli altri.
Decidere insieme una azione da compiere, qualcosa che renda più ricca la mia comunità (facciamo qualcosa di costruttivo, di arricchente).
 
Distruggere e costruire
Fare un esame di coscienza personale o anche comune: quando il nostro modo di agire distrugge e quando il nostro modo di agire costruisce.