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Repertorio Confermazione   versione testuale
CANTARE CELEBRANDO LA CONFERMAZIONE

“E’ bene dare all’azione sacra un carattere festivo e solenne come lo esige l’importanza del suo significato per la chiesa locale”.

“La Confermazione si conferisce normalmente durante la Messa perché risalti meglio l’intimo nesso di questo sacramento con l’iniziazione cristiana, che raggiunge il suo culmine nella partecipazione conviviale al Sacrificio del Corpo e del Sangue di Cristo”.

            Le due citazioni delle Premesse del rito, (n.4 e n.13) costituiscono anche il fondamentale orientamento, per dire l’importanza del canto e la scelta dei brani da eseguire.

Circa questo secondo aspetto ecco alcune annotazioni particolari.

·        I canti normalmente, saranno quelli della Messa del giorno, secondo i tempi

liturgici, tra i quali è particolarmente adatto la cinquantina pasquale.

Si ricordi che esiste anche una Messa rituale per la Confermazione (Messale Romano, pag. 718) con la proposta di quattro belle antifone da musicare, arricchendole con versetti salmici opportunamente selezionati.

 

·        Per il Salmo responsoriale si tengano presenti anche le indicazioni del Lezionario

proprio.

 

·        La liturgia del Sacramento ha luogo dopo l’omelia e comprende:

a)      la rinnovazione delle promesse battesimali; concluse con un’acclamazione o un canto di professione di fede;

b)      la imposizione delle mani non comporta alcun intervento cantato:

c)      la Crismazione. Mentre avviene, si può eseguire un canto “adatto”.

d)      La preghiera universale, può eventualmente svolgersi con le intenzioni intonate da un cantore e la risposta corale dell’Assemblea.

 

·        La liturgia eucaristica si svolge come abitualmente, salvo l’inserzione degli

embolismi propri.

Si ricordi l’importanza della Comunione ricevuta sotto le due specie, da parte dei cresimandi, dei padrini e dei genitori.

Un canto eucaristico che fa riferimento anche al ‘calice’ è ideale.

Tra i canti del Repertorio Nazionale, si indicano come adatti, durante la Comunione il n.290 e il n. 310. Per il ringraziamento dopo la Comunione il n. 287 e LD 267.

 

·        E’ possibile inserire nei riti di congedo, un canto di “testimonianza” che dichiari

l’impegno di tutti i confermati in rapporto all’annuncio del Vangelo e del servizio ecclesiale.

Con queste attenzioni si potranno scegliere gli interventi ritenuti più adatti dall’elenco qui accluso.

 

ABBIAMO MANGIATO IL PANE, RN 287. Dopo la Comunione

BEATITUDINI, (Luce del mondo) CdP 617. Impegno dei cresimati

DAL NULLA IN PRINCIPIO, LD 771. Ingresso

GRAZIE TI VOGLIO RENDERE, LD 267. Dopo la Comunione

GUIDAMI, O SIGNORE, LD 781. Ingresso

LO SPIRITO DEL SIGNORE, LD 789. Impegno dei confermati

LO SPIRITO DI DIO, CdP 559. Ingresso

O SPIRITO PARACLITO, LD 798. Ingresso

PANE E SANGUE DELLA VITA, LD 266. Dopo la Comunione

SANTO VERO SPIRITO, RN 144. Ingresso

SOFFIO DI VITA, LD 810, CdP 563. Ingresso

SPIRITO CREATORE, RN 146. Inizio

VIENI IN NOI, SPIRITO DEL SIGNORE, LD 830. Ingresso

VIENI, SPIRITO DAL CIELO, LD 832. Ingresso

 

SALMI

SALMO 103, RN 107

SALMO 116, CdP 127

SALMO 144, LD Ant. 461; Salmodia LD 458

SALMO 21, Ant. CdP 85/2; Salmodia CdP 159

SALMO 22  (cfr. Battesimo)

SALMO 95, CdP 119