Attualmente l’attività dell’Ufficio Liturgico Nazionale si concentra attorno a tre grandi settori:
- Traduzione libri liturgici:
* terminato il lavoro di traduzione italiana della terza edizione del Messale Romano, si attende la recognitio della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei sacramenti per procedere alla pubblicazione;
* in seguito alla nuova traduzione della Bibbia e alla pubblicazione del Lezionario, è allo studio un progetto per la realizzazione di un nuovo Evangeliario per le Chiese d’Italia;
* si è avviata la riflessione per una nuova edizione italiana della Liturgia delle Ore.
- Pastorale liturgica:
* si è consolidata la tradizione di pubblicare on line due sussidi liturgico-pastorali annuali (Avvento-Natale e Quaresima-Pasqua) per fornire adeguati strumenti di animazione dei tempi forti dell’anno liturgico;
* attraverso gli incontri annuali della Consulta si coordinano le attività delle diverse realtà che operano nel settore liturgico sul territorio nazionale (uffici liturgici diocesani, commissioni regionali per la liturgia, esperti di liturgia, arte e musica sacra; direttori di riviste a carattere liturgico;
* nell’intento di rispondere alle sfide poste dalle nuove dinamiche della Comunicazione mediatica, è in atto un processo di riqualificazione e rinnovamento del sito dell’Ufficio Liturgico Nazionale.
- Formazione:
* la proposta formativa contempla anzitutto il Convegno rivolto ai direttori degli Uffici liturgici diocesani, organizzato di volta in volta su tematiche specifiche;
* da vent’anni prosegue l’esperienza formativa del COPERLIM (Corso di Formazione Liturgico-musicale) rivolta ai musicisti diplomati presso i Conservatori di musica statali e ai diplomati presso le scuole e istituti diocesani di musica sacra;
* accanto al COPERLIM, dal 2009 è stato attivato un corso di diploma biennale in formazione e direzione di coro ad indirizzo liturgico “Giovanni Maria Rossi”;
* è giunto alla settima edizione il corso base di musica liturgica erogato in modalità e-learning, rivolto soprattutto agli animatori musicali della liturgia che non hanno la possibilità di accedere alle scuole diocesane;
* si sta consolidando l’attenzione alla dimensione omiletica, attraverso il “ProgettOmelia”: un seminario di riflessione e progettazione sull’omelia, organizzato in collaborazione con l’Ufficio Catechistico Nazionale e l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.