Il termine vademecum può apparire pretenzioso, se guardiamo ai contenuti di questo fascicolo. Già nella versione “beta” di novembre scorso (cfr. www.diocesinrete.it ) precisammo che il vademecum era un “obiettivo a tendere” più che una realtà conseguita ed acquisita.

Il nostro intento è offrire un percorso di lavoro e approfondimento, possibilmente sistematico ed ordinato, che sia di orientamento per coloro che affrontano il tema dei servizi web per la propria diocesi o realtà pastorale.

 

I contenuti non sono mai completi e definitivi, ma in naturale evoluzione e arricchimento. Rispetto a novembre abbiamo aggiornato alcune sezioni pre-esistenti e introdotto delle appendici su temi quali:

- i social media,

- la fruizione dei servizi da dispositivi mobili,

- la semplice citazione di alcune problematiche legali della gestione e pubblicazione di contenuti nel web (rimandando ad approfondimenti prossimi, attraverso il sito).

 

Ci auguriamo che il metodo proposto possa essere sempre valido: raccogliere i contributi e proposte, farne sintesi, arricchire questo comune strumento di lavoro, che sarà sempre disponibile all’indirizzo www.diocesinrete.it .