Internet: CEI, sette ne approfittano per creare nuovi culti
Ansa - 19 gennaio 2009
Tra le insidie della rete, e soprattutto dei social network, primo fra tutti Facebook, c’e’ quello delle sette, che sfruttano la rete per conquistare nuovi adepti: lo ha detto il teologo Adriano Fabris durante un convegno della Cei dedicato alla presenza della Chiesa sui nuovi media. Mettendo in guardia dai pericoli della rete, che pure viene considerata dalla Chiesa cattolica una opportunita’, Fabris ha affermato che ’le sette approfittano di ’luoghi virtuali’ come Facebook per creare nuovi culti, non a caso a immagine e somiglianza delle grandi religioni, seminando confusione tra tante persone spinte dal silenzio e dalla solitudine a cercare contatti su internet’. Tra i pericoli segnalati dalla Cei c’e’ anche quello di un ’esibizionismo deteriore’, ma soprattutto un crescente individualismo di cui i social network sono allo stesso tempo, secondo la Chiesa, causa ed effetto. (ANSA).