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Giovedì Santo    versione testuale
Messa del Sacro Crisma
Dal Repertorio Nazionale
 
Popolo regale (RN 113)
 
Testo: A. Burzoni
Musica: L. Deiss
Fonti: Carrara
Uso: ingresso
Forma musicale: Inno
 
 
Rit.    Popolo regale, assemblea santa,
         stirpe sacerdotale, popolo di Dio,
         canta al tuo Signor.
 
1. Cantiamo a te, o Figlio prediletto del Padre,
te lodiamo, eterna Parola uscita da Dio.
(2° Coro)
Cantiamo a te, o Figlio della Vergine Maria,
te lodiamo, o Cristo Salvatore e nostro fratello.
 
2. Cantiamo a te, splendore della luce immortale,
te lodiamo, o stella radiosa che annuncia il giorno.
(2° Coro)
Cantiamo a te, o Luce che rischiari nella notte,
te lodiamo, o Luce della nuova Gerusalemme.
 
3. Cantiamo a te, Messia annunciato dai profeti,
te lodiamo, o Figlio di Abramo e Figlio di Davide.
(2° Coro)
Cantiamo a te, Messia speranza dei poveri,
te lodiamo, o Cristo nostro Re umile di cuore.
 
4. Cantiamo a te, Mediatore tra Dio e l’uomo,
te lodiamo, o strada vivente, cammino del cielo.
(2° Coro)
Cantiamo a te, Sacerdote della Nuova Alleanza,
te lodiamo, tu sei la nostra Pace nel sangue della Croce.
 
5. Cantiamo a te, Agnello della Pasqua eterna,
te lodiamo, o Vittima che togli i peccati del mondo.
(2° Coro)
Cantiamo a te, o Tempio della Nuova Alleanza,
te lodiamo, o Pietra angolare, Rocca d’Israele.
 
6. Cantiamo a te, Pastore che ci guidi nel Regno,
te lodiamo, raduna il tuo gregge che vaga disperso.
(2° Coro)
Cantiamo a te, Sorgente zampillante di Grazia,
te lodiamo, o Fonte d’acqua viva che noi disseti.
 
7. Cantiamo a te, o Vite che il Padre ha piantato,
te lodiamo, o Vite feconda, che doni linfa ai tralci.
(2° Coro)
Cantiamo a te, o Cristo vera manna del cielo,
te lodiamo, o Pane della vita donato a noi dal Padre.
 
 
Il testo
 
Il testo biblico ispirato alla prima lettera dell’Apostolo Pietro (1 Pt 2,9) fa da grande ritornello corale dell’assemblea, mentre le strofe sono delle acclamazioni basate su titoli cristologici.
 
 
La musica
 
La melodia può essere resa più suggestiva mediante l’armonizzazione del coro. La durata ha una sua importanza in questo gesto di confessione di fede e di lode solenne, affermativo, dotato di una dosata ridondanza. L’esecuzione del ritornello affidato all’assemblea non presenta difficoltà. Anche la melodia solistica è lineare.
 
 
Quando e come utilizzarlo
 
Il canto è assai adatto per un rito straordinario (processionale) d’inizio o di entrata, più che di accoglienza, destinato a far vibrare una assemblea ben motivata e numerosa. Come situazione ideale si pensi alla Messa Crismale concelebrata da una assemblea plenaria, oppure a quale altro raduno ecclesiale.
 
 
La liturgia della Parola
 
 
 
Per Celebrare
 
Dalla Lettera circolare della Congregazione per il culto Paschalis sollemnitatis (16 gennaio 1988)
35. La messa del crisma in cui il vescovo, concelebrando con il suo presbiterio, consacra il sacro crisma e benedice gli altri oli, è una manifestazione della comunione dei presbiteri con il proprio vescovo nell’unico e medesimo sacerdozio e ministero di Cristo. A partecipare a questa messa si chiamino i presbiteri delle diverse parti della diocesi, per concelebrare con il vescovo, quali suoi testimoni e cooperatori nella consacrazione del crisma, come sono suoi cooperatori e consiglieri nel ministero quotidiano.
Si invitino con insistenza anche i fedeli a partecipare a questa messa e a ricevere il sacramento dell’eucaristia durante la sua celebrazione.
Secondo la tradizione, la messa del crisma si celebra il giovedì della settimana santa. Se il clero e il popolo trovano difficoltà a riunirsi in quel giorno con il vescovo, tale celebrazione può essere anticipata in altro giorno, purché vicino alla pasqua. Infatti il nuovo crisma e il nuovo olio dei catecumeni devono essere adoperati nella notte della veglia pasquale per la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.
36. Si celebri un’unica messa, considerata la sua importanza nella vita della diocesi, e la celebrazione sia fatta nella chiesa cattedrale o, per ragioni pastorali, in altra chiesa, specialmente più insigne.
L’accoglienza ai sacri oli può essere fatta nelle singole parrocchie o prima della celebrazione della messa vespertina nella cena del Signore o in altro tempo più opportuno. Ciò potrà aiutare a far comprendere ai fedeli il significato dell’uso dei sacri oli e del crisma e della loro efficacia nella vita cristiana.
 
 
Suggerimenti per l’animazione musicale
 
Canto di ingresso: Popolo regale (RN 113)
Atto penitenziale: Kyrie, eleison (RN 1) oppure Kyrie, eleison (RN 4)
Gloria: Gloria (RN 7) oppure Gloria a Dio (RN 5)
 
Salmo responsoriale: testo e partitura (pdf)   -   musica  (mp3)
 
Acclamazione al Vangelo: Gloria e lode a te (RN 16)
Rinnovazione delle promesse sacerdotali: Noi ti preghiamo: ascoltaci, Signore (RN 19)
Processione degli oli: O Redemptor (Graduale Romanum 159-161)
Presentazione delle offerte: Il Padre ci ha chiamati (RN 85)
Santo: Sanctus (RN 21) oppure Santo (RN 25)
Mistero della fede: Tu ci hai redenti con la tua croce (RN 30)
Amen della dossologia: Amen! (RN32)
Padre nostro: Padre nostro (RN 33)
Acclamazione all’embolismo: Tuo è il regno (RN 36)
Frazione del pane: Agnus Dei (RN 39) oppure Agnello di Dio (RN 37)
Comunione:Lo Spirito del Signore (RN 112)
Canto dopo la comunione: Ave, verum corpus (RN 346) oppure O Gesù, tu sei il pane (RN 367)