Newsletter n° 325 del 30 marzo 2016
Al via la prima diretta con WeCa!
Buona ripresa. La newsletter di oggi è per ricordarvi che questo pomeriggio, tra le 18.30 e le 18.55, potrete seguire in diretta online il primo dei sei appuntamenti che abbiamo organizzato insieme all’Associazione dei webmaster cattolici per riflettere sul Messaggio della prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. “Comunicare significa condividere”, è il contributo offerto dal professor Piercesare Rivoltella; partecipando alla diretta potrete fargli giungere anche le vostre domande (incontri@webcattolici.it). Il video dell’incontro rimarrà disponibile allo stesso link della diretta.
don Ivan
News
La domenica di Pasqua, si concluderà KeepLent, l’iniziativa lanciata dal Servizio perla Pastorale Giovanile della Prelatura di Pompei che, per tutto il tempo di Quaresima, ha messo in ascolto della Parola di Dio circa 9000 persone. Tra i commentatori dell'ultima settimana anche don Ivan Maffeis, Direttore dell'Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali..
Papa Francesco ha aperto il 19 marzo il suo account su Instagram, il social network su cui si possono condividere foto ed immagini. Il nome dell’account papale è “Franciscus”. Sull’importanza di questa scelta, nel terzo anniversario dall’inizio del Pontificato, Radio Vaticana ha intervistato il prefetto della Segreteria per la Comunicazione, mons. Dario Edoardo Viganò…
 
L'Associazione WebCattolici Italiani, in collaborazione con questo Ufficio, ha proposto dal 30 marzo al 4 maggio 2016 sei incontri in diretta streaming con esperti in materia di educazione, politica, società e pastorale, per approfondire il Messaggio per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
DALLE DIOCESI
22/03/2016
Siracusa
16/03/2016
Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti
15/03/2016
La Spezia - Sarzana - Brugnato
14/03/2016
Gaeta
14/03/2016
Molfetta - Ruvo - Giovinazzo - Terlizzi
03/03/2016
Roma
02/03/2016
Oria
01/03/2016
Sora - Cassino - Aquino - Pontecorvo
SPAZIO LIBRI
Marzo 2016
Anche la Chiesa non è esente dal pettegolezzo, come testimoniano le severe critiche di Papa Francesco rivolte ai brusii e alle voci che uccidono «il fratello e la sorella con la lingua».