“Bisognerebbe che la gente iniziasse a mettersi nei panni delle altre persone, mentre noto un certo individualismo che mi fa paura: ciò che mi fa male è che si parla del fenomeno migrazione, ma ci si dimentica che stiamo parlando di esseri umani, di persone come noi che hanno una vita, una fortissima dignità e un coraggio enorme. E affrontano questi viaggi della speranza per cercare un futuro migliore per se stessi e per i loro figli”. In un’intervista a InBlu Radio, Irene Fornaciari parla del dramma dei migrantri, al centro di “Blu”, il brano (guarda il
video) con cui ha partecipato al Festival di Sanremo. “Le canzoni – spiega ai microfoni di Marco Parce - non cambiano il mondo, ma sicuramente con le canzoni si può sensibilizzare e far riflettere”. Ed esprimere la misericordia, la solidarietà, la pietà.