Il 9 luglio la II Commissione (Giustizia) della Camera dei deputati ha adottato come testo base per il prosieguo del dibattito la proposta di testo unificato (n. 245 e abb.) in materia di omofobia e transfobia, elaborata dai relatori, on. Leone, PdL, e on. Scalfarotto, PD. Il termine per la presentazione di emendamenti è stato fissato per martedì prossimo 16 luglio. L’esame di tale provvedimento è iscritto nel calendario dei lavori dell’Assemblea a partire dal 22 luglio prossimo.
Quanto ai contenuti, tale proposta anzitutto introduce le definizioni di orientamento sessuale e di identità di genere. In particolare, nell’art. 1 si afferma che ai fini della legge penale si intende per “orientamento sessuale” l’attrazione nei confronti di una persona dello stesso sesso, di sesso opposto o di entrambi i sessi; per “identità di genere” la percezione che una persona ha di sé come appartenente al genere femminile o maschile, anche se opposto al proprio sesso biologico. Inoltre, “in conformità a quanto disposto in materia di discriminazioni dall’articolo 10 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea” le disposizioni dell’art. 3 della legge n. 654 del 1975, cosiddetta Legge Reale, riguardante i reati motivati da odio razziale, etnico o religioso, si applicano integralmente anche in materia di discriminazioni motivate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere della vittima.