Nella seduta del 9 luglio l'Aula della Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il ddl governativo (n. 2994-B) concernente la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.
Uno dei principi fondamentali della riforma è il rafforzamento dell'autonomia scolastica, cioè una maggiore libertà nella gestione degli edifici, della didattica, dei progetti formativi e dei fondi a disposizione di ogni singola scuola: le scuole avranno l'onere di determinare triennalmente la propria offerta formativa e a questa triennalità saranno legati altri adempimenti dell'amministrazione, come gli organici, la mobilità del personale e le assunzioni. In questo quadro si inserisce anche la previsione che stabilisce che “Il piano triennale dell’offerta formativa assicura l’attuazione dei princìpi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni”.