Dal 21 al 23 Aprile p.v. la Pontificia Università Urbaniana ospiterà un prestigioso Convegno Internazionale sull’Ad gentes che porterà a Roma docenti universitari, esperti e testimoni dell’esperienza missionaria cattolica provenienti da Africa, America, Asia ed Europa.

Promulgato il 7 dicembre del 1965 a chiusura del Concilio Vaticano II, il Decreto Ad gentes rilegge e rilancia l’attività missionaria come esperienza costitutiva della Chiesa, esperienza di testimonianza e dialogo. Propone di percorrere le strade di una profonda condivisione e inculturazione con i popoli (gentes) destinatari dell’annuncio evangelico e allo stesso tempo incoraggia il coordinamento tra i missionari e le altre organizzazione umanitarie laicali che lavorano in paesi di missione.

Il cinquantesimo anniversario della promulgazione del Decreto ha indotto l’Università Urbaniana, l’Associazione Internazionale dei Missiologi Cattolici e la Fondazione tedesca Missio ad una riflessione congiunta per ripensare il significato di tale Decreto alle origini del cambiamento missionario ella Chiesa nel XX e nel XXI Secolo. Scopo del Convegno è tuttavia non la semplice rilettura del testo conciliare ma una ricomprensione del medesimo nel contesto del dinamismo della missione e della trasformazione avvenuta nel mondo contemporaneo. Vale ancora oggi annunciare il vangelo? Nel contesto di pluralismo religioso, grande urbanizzazione e diffusa secolarizzazione ha ancora senso l’esperienza missionaria? Cosa va conservato dell’antico spirito missionario? Cosa chiede innovazione, cambio di paradigma, audacia e nuova progettualità?

Dal 21 aprile mattina al 23 pomeriggio ne parleranno vescovi provenienti dalle “periferie” geografiche ed esistenziali del nostro mondo globalizzato come il cardinale filippino Tagle o Mons. Ponnumuthan, Vescovo di Ponalur in India; docenti di Università pontificie romane e di altre istituzioni accademiche quali il Catholic Theological Union di Chicago, la Universidad Católica Boliviana di Cochabamba in Bolivia, l’Università di Münster e di Francoforte in Germania e la Loyola University di Manila nelle Filippine. Esponenti di Dicasteri vaticani come il Card Filoni e Mons. Savio Hon Tai Fai della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli o la Prof.ssa Melo Leyton del Pontificio Consiglio per la Giustizia e Pace, numerosi missionari e missionarie e membri di Istituzioni ecclesiali internazionali.

Conclude il Convegno, il 23 aprile alle 17,30 un concerto del musicista, musicologo e filosofo  Gianni Aversano (www.napolincanto.com), protagonista internazionale della musica popolare e religiosa.

Prof. Luca Pandolfi – Direttore Centro Comunicazioni Sociali
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