Il Comitato della CEI per la verifica istituzionale e accademica degli ISSR presenti in Italia, affiancato dagli esperti approvati dalla Presidenza della CEI, porterà a termine il proprio compito ricognitivo attraverso le visite, entro aprile 2014. Una prima fase della verifica aveva previsto la compilazione e l’inoltro, da parte dei presidi, presso il Servizio Nazionale per gli Studi °Superiori di Teologia e di Scienze Religiose, di un questionario e di una relazione inerenti l’identità dell’Istituto, unitamente alle modalità di cooptazione e ai curricula dei docenti.  Le osservazioni e le conclusioni registrate verranno successivamente inviate alla CEC.
Come ha sottolineato don Andrea Toniolo, Responsabile per il Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e di Scienze Religiose, è la prima volta che viene attuata in modo sistematico una verifica diffusa e puntuale degli ISSR, dopo la Riforma del 2005 e l’Istruzione della CEC sugli ISSR del 2008; si tratta di un compito delicato e non semplice in quanto in Italia, oltre alle Facoltà Teologiche, sono presenti 83 ISSR: 70 quinquennali e 13 triennali, a cui si aggiungono gli ITA e gli Istituti aggregati. Tale verifica ha come obiettivo primario quello di mantenere alto il livello accademico degli ISSR e di valorizzarne la dimensione ecclesiale – come si evince dal punto 3. dell’Istruzione della CEC – gli ISSR “Intendono offrire la conoscenza degli elementi principali della Teologia dei suoi presupposti filosofici e complementari delle scienze umane. Questo percorso di studio, più specificamente, ha lo scopo di: promuovere la formazione religiosa dei laici e delle persone consacrate, per una loro più cosciente e attiva partecipazione ai compiti di evangelizzazione nel mondo attuale…”.