Dall'arte paleocristiana a quella contemporanea: il 18 aprile si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di conferenze promosso dalla Pontificia Università Gregoriana (
qui il programma completo) per scoprire come l'arte cristiana può condurci al senso profondo delle cose.
Ecco l’abstract dell’intervento della
prof.ssa Barbara Aniello, docente della Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana.
Lo sguardo, il cammino, l’abbraccio: i tempi della misericordia
(Abstract)
Lo sguardo dell’appello, il cammino della conversione, l’abbraccio della riconciliazione: attraverso la pittura, l’architettura, la musica, il cinema è possibile percorrere la via della Misericordia, scoprendo come questa si traduce nel visibile, nell'udibile, nel fruibile. Vedere ed essere visto, ascoltare ed essere ascoltato, capire ed essere capito: il cristianesimo è una questione di relazione, di reciprocità, di trasformazione. Le diverse tappe di questa
via pulchritudinis sono segnate dalle opere di Hunt, Martinotti, Rembrandt, Bach, Pasolini, Gibson, Rupnik, attraverso le quali il fruitore può compiere un pellegrinaggio visivo ed auditivo, quale vero
viator di un Giubileo da vivere anche attraverso le arti.
nella foto
Il ritorno del figliol prodigo, Rembrandt, 1668 (particolare), Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo.