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 Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro - Attività - Corsi per giovani impegnati nella pastorale sociale 
Corsi per giovani impegnati nella pastorale sociale   versione testuale
  • 2° Corso Campi aperti (Ostuni, 20-24 aprile 2016)
    Laudato si'. Umanesimo sociale nella "gioia del Vangelo"

    La provenienza da diverse esperienze, unita alla centralità dei gruppi di approfondimento denominati “Open Fields” – “Campi Aperti”, suscita molto interesse in ciascuno dei partecipanti che possono sperimentare la bellezza di un confronto concreto e qualificato capace di “aprire l'animo in spirito di carità ai vari aspetti dell'umana convivenza”.

  • 12° Corso (Roma, 20-24 aprile 2015)
    "Politica - Economia - Creato"

    In questo 12° Corso, ferma è l'intenzione dei nostri Uffici di aiutare i seminaristi ad approfondire il prezioso insegnamento della Dottrina sociale della Chiesa nello stile di Papa Francesco: "La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del 'si è fatto sempre così'. Invito tutti ad essere audaci e creativi in questo compito di ripensare gli obiettivi, le strutture, lo stile e i metodi evangelizzatori delle proprie comunità. Una individuazione dei fini senza un'adeguata ricerca comunitaria dei mezzi per raggiungerli è condannata a tradursi in mera fantasia." (E. G. 33).

  • 11° Corso (Castelletto di Brenzone VR - 2012)
    "Alleanze educative e vita sociale. Educare alla vita buona del Vangelo con la Dottrina sociale della Chiesa"

    Il Corso, che si pone in continuità con quelli realizzati dall’Ufficio già dalle sue origini, intende aiutare i seminaristi ad approfondire nell’ottica dell’educazione il prezioso insegnamento della Dottrina sociale della Chiesa che «pur restando legata ad un nucleo essenziale di verità e di principi imprescindibili e comuni a tutti, non può prescindere dalle particolari problematiche locali e dalla necessità di opportuni adattamenti, per calare il messaggio evangelico nella concretezza della vita» (Orientamenti per lo studio e l’insegnamento della Dottrina sociale della Chiesa nella formazione sacerdotale, 30 dicembre 1988).

  • 10° Corso (Leuca LE - 2011)
    "La pedagogia del lavoro, del tempo libero e della festa: alfabeto della vita buona del Vangelo"

    La proposta del Corso per studenti di teologia vuole porsi in continuità con il Convegno ecclesiale di Verona “Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo”, nella declinazione pratica delle dimensioni che costituiscono una antropologia integrale, alla luce degli orientamenti pastorali dell’episcopato italiano “Educare alla vita buona del Vangelo” e con la prospettiva del Congresso eucaristico nazionale di Ancona. Il tema scelto si pone come riflessione dell’educazione in quanto processo, dal quale si desiderano approfondire gli aspetti che compongono “l’alfabeto” basilare di una proposta educativa.

  • 9° Corso (Pedraces BZ - 2010)
    "Lo spazio nel lavoro, nel tempo libero e nella festa. Nuove geografie dell'umano"

    Il senso del lavoro e della festa scaturiscono dal senso e dalla dignità della vita, dono di Dio, che si concretizza nell’amare nella verità Dio stesso e il prossimo. Lo spazio del lavoro e della festa, caratterizzato da un’apparente debolezza identitaria, manifesta il tema della “soglia” come luogo in cui si realizza la densità degli incontri/avvenimenti.

  • 8° Corso (Ischia NA - 2009)
    Lavoro, tempo libero e festa. Un tempo compiuto?

    È il tempo della festa che dà senso al tempo feriale e al lavoro. Il Corso intende indagare quanto e come i bisogni profondi del cuore dell’uomo e della donna, come il bisogno di senso della vita, di unità interiore, di relazioni forti, di verità e di felicità, di spiritualità e di trascendenza, trovino nella nostra odierna società, possibilità di esprimersi e di essere soddisfatti.

  • 7° Corso (Verbania VB - 2008)
    "ANTONIO ROSMINI: il ruolo della Chiesa tra fede; ragione e bene comune"

    Dopo aver incontrato maestri come Don Milani, Don Sturzo, Don Puglisi, Don Mazzolari, Benedetto da Norcia e Padre Matteo Ricci, quest’anno viene proposta la figura poliedrica del nuovo beato Antonio Rosmini, una delle figure più significative della Chiesa dell’età moderna, per cogliere nel suo pensiero il valore sociale della religione, il rapporto tra persona, Stato e società, la spiritualità del prete diocesano.

  • 6° Corso (Roma - 2007)
    "MATTEO RICCI. Dialogo tra Cina ed Occidente"

    Di fronte al ruolo sempre più determinante della Cina nello scenario mondiale e alle nuove sfide per l’evangelizzazione anche sul territorio nazionale, per la presenza di numerose comunità etniche, padre Matteo Ricci si presenta come modello di comprensione dello sforzo necessario per esprimere il Vangelo nelle categorie costituenti la cultura cinese.

  • 5° Corso (Subiaco RM - 2006)
    "SAN BENEDETTO. Il monachesimo e le radici cristiane dell'Europa"

    Quest’anno, stimolati dai numerosi dibattiti che da tempo si susseguono sulla necessità del recupero di un’identità europea ancorata alla storia, e ai valori autentici del continente “che affonda le sue radici oltre che nel patrimonio greco-romano, in quello giudaico-cristiano che ha costituito per secoli la sua anima più profonda” (Giovanni Paolo II, Regina Cæli 2 maggio 2004) come si può evincere dal titolo del Corso “San Benedetto, il monachesimo e le radici cristiane dell’Europa”, ci sembra utile orientare l’attenzione verso la figura di S. Benedetto, il ruolo del monachesimo in occidente e il sogno di Schuman, De Gasperi e Adenauer precursori dell’unità Europea.

  • 4° Corso (Bienno BS - 2005)
    "DON PRIMO MAZZOLARI. Esempio di pastore, testimone di pace"

    Sollecitati dalla Nota pastorale della Conferenza Episcopale Italiana Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia, quest’anno intendiamo orientare la nostra riflessione sulla figura di don Primo Mazzolari, che svolse il suo servizio di pastore nelle parrocchie di Cicognara prima e di Bozzolo poi per quasi quarant’anni, lasciando un prezioso patrimonio di vita e di riflessioni, utili ancora oggi, per cogliere le sfide alle quali sono chiamate le comunità parrocchiali.

  • 3° Corso (Palermo - 2004)
    Per crescere con don Sturzo e don Puglisi. "Il Paese non crescerà se non insieme"

    La scelta di Palermo (Convento Baida), è determinata per riscoprire le figure di due grandi sacerdoti siciliani dei quali è iniziata la causa di beatificazione: don Luigi Sturzo (1871-1959), con il suo originale contributo alla storia del Movimento Cattolico in Italia e don Pino Puglisi (1937-1993) parroco nel quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia.

  • 2° Corso (La Verna AR - 2003)
    "Don Lorenzo Milani"

    Il Corso per studenti di teologia è un appuntamento annuale per introdurre i futuri sacerdoti ai temi di riflessione di cui ha competenza l’ufficio. “...scopo principale [della Dottrina sociale della Chiesa] è di interpretare la realtà, esaminandone la conformità o difformità con le linee dell’insegnamento del Vangelo sull’uomo e sulla sua vocazione terrena e insieme trascendente; per orientare, quindi, il comportamento cristiano. Essa appartiene perciò, non al campo dell’ideologia, ma della teologia e specialmente della teologia morale” (Sollecitudo rei socialis, 41).

  • 1° Corso (Varna BZ - 2002)
    Creato - Lavoro - Giustizia e pace

    E' stato scelto un luogo significativo quale l’abbazia di Novacella, sia per l’esperienza monastica, sia per la presenza al suo interno del centro ecologico. Come ricorda il documento Evangelizzare il Sociale al n.6: “La pastorale sociale, che si pone all’interno del più ampio contesto della missione della chiesa come suo importante dimensione, si propone di evangelizzare il sociale ponendo in rapporto con il Vangelo di Gesù la vita e l’attività umana e ricavando dal vangelo stesso i loro significati più profondi”.

  • Corso per studenti di teologia - 2000

    L'Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro e la Caritas italiana propongono un nuovo corso di formazione per seminaristi, che si terrà a settembre a Perugia.