Liturgia delle ore - Archivio | |||
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Vespri O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Accogli nel tuo grembo, o Vergine Maria, il Verbo di Dio Padre. Su te il divino Spirito distende la sua ombra, o Madre del Signore. Porta santa del tempio, intatta ed inviolabile, ti apri al re della gloria. Predetto dai profeti, annunziato da un angelo, nasce Gesù salvatore. A te, Cristo, sia lode, al Padre e al Santo Spirito, nei secoli dei secoli. Amen. 1 ant.Da Sion viene il Signore onnipotente, viene a salvare il suo popolo. SALMO 138, 1-12 (I) Dio vede tutto Chi mai ha potuto conoscere il pensiero del Signore? O chi mai è stato il suo consigliere? (Rm 11, 34). Signore, tu mi scruti e mi conosci, * tu sai quando seggo e quando mi alzo. Penetri da lontano i miei pensieri, * mi scruti quando cammino e quando riposo. Ti sono note tutte le mie vie; † la mia parola non è ancora sulla lingua * e tu, Signore, già la conosci tutta. Alle spalle e di fronte mi circondi * e poni su di me la tua mano. Stupenda per me la tua saggezza, * troppo alta, e io non la comprendo. Dove andare lontano dal tuo spirito, * dove fuggire dalla tua presenza? Se salgo in cielo, là tu sei, * se scendo negli inferi, eccoti. Se prendo le ali dell‘aurora * per abitare all‘estremità del mare, anche là mi guida la tua mano * e mi afferra la tua destra. Se dico: «Almeno l‘oscurità mi copra * e intorno a me sia la notte»; nemmeno le tenebre per te sono oscure, † e la notte è chiara come il giorno; * per te le tenebre sono come luce. 1 ant.Da Sion viene il Signore onnipotente, viene a salvare il suo popolo. 2 ant.Per amore di Sion non tacerò, finché non sorga la luce del suo Giusto. SALMO 138, 13-18. 23-24 (II) O Dio, tu mi scruti e mi conosci Dio non è lontano da ciascuno di noi … in lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo (At 17, 27. 28). Sei tu che hai creato le mie viscere * e mi hai tessuto nel seno di mia madre. Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; † sono stupende le tue opere, * tu mi conosci fino in fondo. Non ti erano nascoste le mie ossa † quando venivo formato nel segreto, * intessuto nelle profondità della terra. Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi * e tutto era scritto nel tuo libro; i miei giorni erano fissati, * quando ancora non ne esisteva uno. Quanto profondi per me i tuoi pensieri, * quanto grande il loro numero, o Dio; Se li conto sono più della sabbia, * se li credo finiti, con te sono ancora. Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, * provami e conosci i miei pensieri: vedi se percorro una via di menzogna * e guidami sulla via della vita. 2 ant.Per amore di Sion non tacerò, finché non sorga la luce del suo Giusto. 3 ant.Lo Spirito del Signore è su di me: mi manda fra i poveri a portare l‘annunzio di gioia. CANTICO Cfr. Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti Ringraziamo con gioia Dio, * Padre del Signore nostro Gesù Cristo, perché ci ha messi in grado di partecipare * alla sorte dei santi nella luce, ci ha liberati dal potere delle tenebre * ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto, per opera del quale abbiamo la redenzione, * la remissione dei peccati. Cristo è immagine del Dio invisibile, * generato prima di ogni creatura; è prima di tutte le cose * e tutte in lui sussistono. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui * e in vista di lui: quelle nei cieli e quelle sulla terra, * quelle visibili e quelle invisibili. Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; * è il principio di tutto, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, * per ottenere il primato su tutte le cose. Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza * per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificare con il sangue della sua croce, * gli esseri della terra e quelli del cielo. 3 ant.Lo Spirito del Signore è su di me: mi manda fra i poveri a portare l‘annunzio di gioia. LETTURA BREVE 2 Pt 3, 8b-9 Davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo. Il Signore non ritarda nell‘adempire la sua promessa, come certuni credono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi. RESPONSORIO BREVE R. Vieni a liberarci Signore, * Dio dell‘universo. Vieni a liberarci Signore, Dio dell‘universo. V. Mostraci il tuo volto, e saremo salvi, Dio dell‘universo. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Vieni a liberarci Signore, Dio dell‘universo. Ant. al Magn. O Emmanuele, nostro re e legislatore, speranza e salvezza dei popoli: vieni a salvarci, o Signore nostro Dio. CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell‘anima nel Signore L‘anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l‘umiltà della sua serva. * D‘ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l‘Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Ant. al Magn. O Emmanuele, nostro re e legislatore, speranza e salvezza dei popoli: vieni a salvarci, o Signore nostro Dio. INTERCESSIONE Invochiamo con fede il Cristo che è venuto a portare il lieto annunzio ai poveri: Signore: tutti i popoli vedano la tua gloria. Cristo, rivelati a chi ancora non ti conosce, - fa‘ che ogni uomo possa gustare la gioia della tua amicizia. Il tuo nome risuoni fino ai confini della terra, - tutte le genti trovino la via che conduce a te. Tu, che sei venuto a redimere l‘umanità, - vieni, ancora, perché il tuo popolo non perisca, ma abbia la vita eterna. Tu, che hai dato agli uomini la libertà dei figli di Dio, - conservaci il dono che hai conquistato a prezzo del tuo sangue. Tu, che sei il giudice del mondo, - ricompensa con la gioia eterna coloro che sono morti nei campi di sterminio. Padre Nostro ORAZIONE O Dio onnipotente ed eterno, è ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio: ci soccorra nella nostra indegnità il Verbo che si è fatto uomo nel seno della Vergine Maria e si è degnato di abitare fra noi. Egli è Dio e vive e regna con te, nell‘unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
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Ultimo aggiornamento di questa pagina: 07-DIC-09
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