Dal 16 al 18 aprile L’Aquila ospiterà il convegno nazionale della Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc) sul tema della ricostruzione post-sisma. Quello di aprile sarà il secondo convegno che la diocesi aquilana con il suo periodico Vola promuove dopo il sisma del 2009. Il primo nel 2010, a un anno da quella drammatica notte, sul tema «Il terremoto e le scosse. I media cattolici, il terremoto, la gente». In quella occasione si analizzò 'a caldo' il racconto da parte dei media della tragedia abruzzese in particolare di quelli cattolici con i direttori di Sir, Tv2000 e Avvenire che, come ricordò allora Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, ha dedicato al terremoto dell’Aquila più di 30 prime pagine e quasi 700 pagine interne. Oltre i media cattolici nazionali anche la diocesi si è mobilitata sin da subito dopo il sisma nel campo della comunicazione dando vita ad un nuovo periodico diocesano dal significativo nome Vola e un nuovo sito Internet. Con l’obiettivo, come sottolineò monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Cei per le comunicazioni sociali, intervenendo al convegno, di dare un contributo per «ricomporre un tessuto sfilacciato».L’occasione per il prossimo incontro nazionale della Fisc è data dal centenario del terremoto della Marsica, che il 13 gennaio del 1915 cercò di cancellare la popolazione uccidendo 30mila persone, e dal sesto anniversario del sisma del capoluogo abruzzese. A partire da queste ricorrenze il convegno, promosso dal giornale diocesano (federato Fisc) in collaborazione con la Conferenza dei vescovi abruzzesi e molisani, l’Ucsi Abruzzo e l’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, punterà lo sguardo anche su altre situazioni del nostro Paese simili a quella aquilana, come il terremoto dell’Emilia, per favorire un confronto sulla ricostruzione non solo dell’Aquila ma dell’intero Paese. Eloquente il tema del convegno: «L’Italia da riprogettare e preservare nella nostra storia».
Interverranno tra gli altri monsignor Pompili che, in una tavola rotonda con il direttore de L’Espresso Luigi Vicinanza e il caporedattore del quotidiano abruzzese Il CentroGiustino Parisse tratterà il tema «Comunicare per ricostruire». Sarà presente anche il presidente del Pontifico Consiglio per le Comunicazioni sociali monsignor Claudio Maria Celli che con l’arcivescovo di Chieti monsignor Bruno Forte si soffermerà sul rapporto tra notizia e speranza.
Ampio spazio sarà dedicato anche all’aspetto deontologico con gli interventi, tra gli altri, del presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti Enzo Iacopino, di padre Francesco Occhetta, assistente ecclesiastico dell’Ucsi, e del direttore della Testata giornalistica regionale della Rai Vincenzo Morgante.
Una parte del Convegno sarà dedicata anche al Web e ai social media con l’esperto di new media Roberto Zarriello e il racconto del- l’esperienza di alcuni giovani giornalisti e attori aquilani che hanno promosso varie iniziative in rete per raccontare la vita dopo il sisma, come quella del sito www.diceche.com.
Il programma dettagliato e altre informazioni sono disponibili su www.convegnofisc2015.it.