Venerdì, 5 dicembre, si è tenuto presso il Foyer delle Famiglie il penultimo incontro del “Socialmedia project,” il laboratorio che ha come obiettivo la presa di coscienza, da parte di noi giovani, del corretto utilizzo dei mezzi di comunicazione. Tema di questo laboratorio è stato la “musica”, che tra tutti i linguaggi e le forme di comunicazione, è certamente quello più penetrante, più capace di esprimere una gamma pressoché infinita di sensazioni. I mediaeducator Stefano Sgarella e Alessandro Marangoni, che lavorano a tempo pieno nel mondo della musica, ci hanno fatto prendere coscienza della forza comunicativa dei suoni, anche per mezzo di esempi concreti realizzati sul momento. Tra tutti gli incontri che abbiamo vissuto finora, questo si distingue certamente perché è stato incentrato su un fenomeno, quello musicale, che tutti amiamo e di cui ci serviamo quotidianamente. È anche stato illuminante mettere a confronto i vari generi musicali ascoltati dai presenti, per renderci conto che tutta la musica, al di là delle diverse tipologie, veicola sempre le sensazioni di chi la compone e di chi la ascolta: quindi può essere reinterpretata in un movimento infinito. Le emozioni suscitate dalla musica penetrano nella mente, nella coscienza e suscitano reazioni anche nel nostro corpo, perché essa è sensoriale e stimola l’estetica. E’ pure fortemente relazionale. Grande è poi la differenza tra la musica registrata e quella dal vivo. La forza emozionale della musica è la musica. Ultimo incontro, venerdì 19 dicembre dal titolo”Social Network” ore 17.30-21 presso Foyer delle Famiglie-Via Milliavacca 7.
(Matteo, Luca, Diego)