La Pontificia Università Lateranense ha ospitato il convegno di studi su Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia. Liniziativa riprende il titolo del messaggio di Benedetto XVI per 43a Giornata Mondiale delle Comunicazioni 2009 che, questanno, intende analizzare il complesso rapporto tra i nuovi media e le trasformazioni sociali e culturali da essi determinate. Il simposio, suddiviso in due sessioni, è organizzato e promosso dal Pontificio Istituto Pastorale Redemptor Hominis dellUniversità del Laterano in collaborazione con lUfficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI ed il Centro Comunicazione e Cultura Paoline. Una sinergia che rafforza la convinzione dellimportanza di una Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali. Nel messaggio di questanno, infatti, il Papa esorta ad «essere attenti a non banalizzare il concetto e lesperienza di amicizia» anche sul web, a «non degradare lessere umano, ed escludere quindi ciò che alimenta lodio e lintolleranza, svilisce la bellezza e lintimità sessuale umana, sfrutta i deboli e gli indifesi», e invita inoltre alla «ricerca del vero, del bene e del bello». Introdotti da S.E. Mons. Claudio Maria Celli, Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, sono intervenuti, durante la sessione mattutina, Domenico Pompili, (direttore dellUfficio nazionale CEI per le Comunicazioni Sociali), Diego Contreras (Pontificia Università Santa Croce), Michele Sorice (Pontificia Università Gregoriana), Maria Antonia Chinello (Pontificia Facoltà di Scienze dellEducazione AUXILIUM) e Fabio Pasqualetti (Pontificia Università Salesiana). La sessione pomeridiana, moderata da Massimiliano Padula, docente presso il Redemptor Hominis, ha ospitato la relazione di Derrick De Kerckhove, direttore del Programma McLuhan in Cultura e Tecnologia, Università di Toronto a cui sono seguite le presentazioni di due esperienze in rete: Un netbook per ogni bambino con linsegnante elementare Paola Limone Vivere in rete: lesperienza del network www.paoloditarso.it con Fabio Gallo, esperto di connettività. Il convegno si è concluso con la consegna del Premio Paoline Comunicazione e Cultura 2009 che questanno è stato assegnato a Don Fortunato Di Noto e alla sua lAssociazione Meter Onlus che da anni è impegnata nel prevenire e combattere la pedopornografia on line.