Il Nuovo Amico del Popolo, settimanale dellarcidiocesi di Chieti-Vasto, festeggia oggi il 60° di fondazione (3 aprile 1949-2009). A rivolgere gli auguri alla testata diocesana è larcivescovo Bruno Forte, che firma leditoriale - sotto forma di lettera al Caro Amico del Popolo... - del numero in uscita domenica. Il mio augurio - scrive larcivescovo - si sostanzia di tre sguardi. Il primo è al passato. Questo sguardo, spiega mons. Forte, ci è di esempio e di sprone, per essere una Chiesa col suo popolo, al servizio di esso, nella gioia del Vangelo, e perché la voce de LAmico sia sempre fedele a questa missione ecclesiale. Il secondo sguardo, afferma larcivescovo, è agli anni intercorsi e ai grandi mutamenti avvenuti tanto nel Paese quanto nella Chiesa. Per mons. Forte, laugurio è di continuare ad avanzare con speranza e fiducia invincibile. Infine, lo sguardo al presente e al futuro che in esso comincia: questi sono sotto il segno di unapparente contraddizione. Da una parte, non mancano segnali di crisi a più livelli; dallaltra, ci sono energie nuove consacrate al Vangelo. Per questo, conclude mons. Forte, mi sento di dire che a sessantanni sei ancora molto giovane, carissimo Amico: siilo nella freschezza delle intuizioni e delle proposte, delle analisi del presente e negli sguardi di una profezia umile e radicata in Dio.