Un quotidiano che vuol interpretare la comunità cristiana e stare nellagone mediatico con qualcosa di originale da dire... È impresa che vale. Così riflette Corrado Avagnina, direttore dei settimanali diocesani Lunione monregalese (Mondovì) e La fedeltà (Fossano), ricordando i 40 anni di Avvenire. Raccontare, ogni giorno, lo spaccato di questa realtà composita di un paese complesso, qual è lItalia, richiede un impegno lucido, coraggioso, aperto, commenta Avagnina, e Avvenire ci prova da quarantanni, misurandosi con le sfide che in questi decenni si sono profilate, a tutto campo. Nel nostro piccolo - aggiunge - sappiamo quanto costi di fatica e di professionalità, nonché di passione e di convinzione, questo restare «voci» di un territorio, in cui tutto si riflette e va raccolto, rivisitato, rimesso in ordine per importanza, offerto come punto di riferimento, di confronto, di dialogo, di riflessione. Per questo i settimanali cattolici sono vicini ad «Avvenire» che proietta e spalma questa attitudine comunicativa su scala nazionale. Auguriamo al quotidiano che si prefigge di essere «dei cattolici italiani» - conclude Avagnina - di riuscirci sempre di più, scommettendo sulle risorse nascoste ma vere che stanno nel cuore delle persone, rappresentando una voce nitida ma anche capace di coniugare dibattito, ricerca, approfondimento, pluralismo legittimo.