Non volevamo limitarci alle celebrazioni: per i cento anni del nostro giornale ci è sembrato importante essere fedeli al nostro nome Difesa del popolo e proporre alcune iniziative concrete, tra cui questo progetto. Così don Cesare Contarini, direttore del settimanale cattolico di Padova, spiega al SIR lidea di realizzare in occasione del centenario unedizione in braille per gli ipovedenti: circa 600 - precisa - la ricevono già da due settimane. A quanto ci risulta - prosegue il direttore - siamo il primo giornale non specifico in Italia a varare uniniziativa del genere, nata dallincontro con Davide Cervellin, ipovedente e presidente di Tiflosystem, azienda che produce sussidi per portatori di handicap. Le caratteristiche e il senso del progetto verranno presentati domani in conferenza stampa a Padova (Casetta ex Dazio - riviera Paleocapa, ore 11). Oltre a don Contarini e a Cervellin, allincontro interverranno rappresentanti dellamministrazione locale e di associazioni di ipovedenti tra cui Giuseppe Scalise, presidente della sezione padovana dellUnione italiana ciechi.