Rimettere al centro il valore etico, politico e sociale della comunicazione per comprendere come, attraverso l’analisi dei fatti, si arrivi al racconto delle notizie. È il tema del III Seminario nazionale sulla comunicazione «Giornalismo: l’arte di trasmettere. Ciò che conta dentro il reale» che si terrà a Verona, da venerdì a domenica, su iniziativa del Movimento studenti cattolici (Msc) di Fidae con la Fondazione Toniolo e il Comune di Verona. Il Msc-Fidae è un’associazione nazionale che si occupa della formazione dei giovani all’impegno sociale.
 
L’appuntamento è promosso dalla Scuola di giornalismo del Movimento che da cinque anni si avvale di professionisti di stampa e tv che mettono a disposizione il loro tempo e le loro conoscenze. «Una scuola di giovani per i giovani – spiega Martino Merigo, coordinatore nazionale Msc-Fidae – che vuole rispondere alle esigenze di chi scrive, parla e testimonia la verità contro la cattiva informazione». Per questa ragione la Scuola di giornalismo ha l’obiettivo di formare «una nuova generazione di comunicatori preparati e attenti alle tematiche che riguardano l’educazione e la cultura».
 
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