«Un premio che è un atto di fiducia nei confronti di tutta la nostra professione». Con queste parole, il direttore di Tv2000 e Radio In Blu, Dino Boffo, già direttore di Avvenire, il 7 dicembre ha ritirato l’Ambrogino d’oro, assegnatogli dal Comune di Milano. «Vorrei dedicare questo riconoscimento - ha aggiunto Boffo ai microfoni di Tg2000 e In Blu Notizie - ai tanti colleghi che subiscono soprusi e non sono riconosciuti nella loro sofferenza.Vorrei in particolare ricordare Enzo Biagi che questo premio lo meritava e non l’ha mai ricevuto». Il direttore ha anche riservato un pensiero ai «colleghi delle tre redazioni, Avvenire, Radio InBlu e Tv2000, perché sono stati buoni, generosi e galantuomini nel sostenermi nel momento in cui ero sotto attacco.Vorrei dedicare questo premio anche ai miei familiari e ai miei amici che mi hanno sostenuto durante una sofferenza per me tanto acuta quanto inspiegabile». «Nessuno pensi - ha concluso Boffo - che io porti rancore.
Piuttosto desidero che quanto mi è capitato possa servire da monito soprattutto ai giornalisti più giovani perché siano tenacemente al servizio della verità e sempre rispettosi della dignità delle persone».