«Che bello quell’articolo di Giorgio De Simone a pagina 9 di Avvenire del 15 giugno. Mi ha fatto riflettere su un aspetto dei Mondiali di calcio in Sudafrica a cui non avevo pensato». A confidarlo è un carissimo amico il cui nome avevo segnalato ad Avvenire per ricevere a casa gratis il giornale del martedì, dove è riservata un’intera pagina al mondo della pastorale giovanile. L’articolo rifletteva sulle contraddizioni della Rai nell’aver rinunciato ai diritti tv dei Mondiali di calcio, con la scusa di risparmiare, per poi però spendere il doppio tra inviati e fiumi di trasmissioni.
Così, il giorno dopo, nella piccola riunione di redazione del nostro foglio online La Goccia, abbiamo deciso di dedicare le edizioni di giugno e luglio alle riflessioni di Avvenire sui Mondiali. La Goccia è un foglio settimanale online nato circa 4 anni fa per iniziativa del gruppo dei Portaparola della diocesi di Acerra. Ogni settimana i giovani si riuniscono per segnalare ognuno l’articolo di Avvenire che più lo ha colpito. Gli articoli vengono impaginati su un foglio digitale e inviati a migliaia di indirizzi elettronici. Un modo immediato ed economico, con costi vicino allo zero, pensato dagli animatori della diocesi di Acerra per sensibilizzare tanti giovani, e non solo, alla lettura di un quotidiano che non fugge la realtà, ma la interpreta con uno sguardo capace di andare oltre e creare orizzonti di fede e di speranza. Un modo originale, utilizzando uno strumento agile, arricchito da foto e grafica, per aiutare la diffusione di Avvenire e della buona stampa, e arrivare sul desktop di migliaia di lettori digitali. I numeri più significativi de La Goccia vengono stampati in cartaceo e distribuiti la domenica nelle parrocchie di provenienza dei Portaparola. Nel prossimo numero sarà ripresa la riflessione sul calcio, da cardinale, di Papa Benedetto XVI, che Avvenire ha pubblicato lo scorso 25 giugno.
Intanto, proprio in questi giorni, un altro lettore è stato guadagnato. Un giovane, avvicinatosi di recente al mondo ecclesiale, e appassionatosi alla lettura saltuaria di Avvenire, ha comunicato il suo indirizzo email per entrare nel database de La Goccia.