V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. INNO
Signore, forza degli esseri, Dio immutabile, eterno, tu segni i ritmi del mondo: i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera, fa‘ sorgere oltre la morte, nello splendore dei cieli, il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo, al Figlio e al Santo Spirito, com‘era nel principio, ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
L‘ora nona ci chiama alla lode di Dio: adoriamo cantando l‘uno e trino Signore.
San Pietro che in quest‘ora salì al tempio a pregare, rafforzi i nostri passi sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli nella lode perenne e camminiamo insieme sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo, tu che regni in eterno, con il Figlio e lo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. Ant. Alleluia, alleluia, alleluia. Chi celebra più Ore, in una di esse celebra la salmodia ordinaria e nelle altre quella complementare.
SALMO 21 Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).
I (2-12)
« Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? † Tu sei lontano dalla mia salvezza »: * sono le parole del mio lamento.
Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, * grido di notte e non trovo riposo.
Eppure tu abiti la santa dimora, * tu, lode di Israele. In te hanno sperato i nostri padri, * hanno sperato e tu li hai liberati;
a te gridarono e furono salvati, * sperando in te non rimasero delusi.
Ma io sono verme, non uomo, * infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
Mi scherniscono quelli che mi vedono, * storcono le labbra, scuotono il capo: « Si è affidato al Signore, lui lo scampi; * lo liberi, se è suo amico ».
Sei tu che mi hai tratto dal grembo, * mi hai fatto riposare sul petto di mia madre. Al mio nascere tu mi hai raccolto, * dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
Da me non stare lontano, † poiché langoscia è vicina * e nessuno mi aiuta.
II (13-23)
Mi circondano tori numerosi, * mi assediano tori di Basan. Spalancano contro di me la loro bocca * come leone che sbrana e ruggisce.
Come acqua sono versato, * sono slogate tutte le mie ossa. Il mio cuore è come cera, * si fonde in mezzo alle mie viscere.
È arido come un coccio il mio palato, † la mia lingua si è incollata alla gola, * su polvere di morte mi hai deposto.
Un branco di cani mi circonda, * mi assedia una banda di malvagi; hanno forato le mie mani e i miei piedi, * posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano: † si dividono le mie vesti, * sul mio vestito gettano la sorte.
Ma tu, Signore, non stare lontano, * mia forza, accorri in mio aiuto. Scampami dalla spada, * dalle unghie del cane la mia vita.
Salvami dalla bocca del leone * e dalle corna dei bufali. Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, * ti loderò in mezzo allassemblea.
III (24-32)
Lodate il Signore, voi che lo temete, † gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, * lo tema tutta la stirpe di Israele;
perché egli non ha disprezzato né sdegnato * lafflizione del misero, non gli ha nascosto il suo volto, * ma, al suo grido daiuto, lo ha esaudito.
Sei tu la mia lode nella grande assemblea, * scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati, † loderanno il Signore quanti lo cercano: * « Viva il loro cuore per sempre ».
Ricorderanno e torneranno al Signore * tutti i confini della terra, si prostreranno davanti a lui * tutte le famiglie dei popoli.
Poiché il regno è del Signore, * egli domina su tutte le nazioni.
A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra, * davanti a lui si curveranno quanti discendono nella polvere.
E io vivrò per lui, * lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene; * annunzieranno la sua giustizia; al popolo che nascerà diranno: * « Ecco lopera del Signore! ».
Ant. Alleluia, alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE 1 Cor 5, 7-8
Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità. V. Signore, rimani con noi, alleluia, R. ormai si fa sera, alleluia.
ORAZIONE
O Dio onnipotente, che ci hai dato la grazia di conoscere il lieto annunzio della risurrezione, fa che risorgiamo a nuova vita per la forza del tuo Spirito di amore. Per Cristo nostro Signore.