ll Nuovo Giornale nasceva ai primi del 1910 come ‘nuovo combattente‘. Lo avevano preceduto nove testate cattoliche; l’ultima, La Favilla, era uscita per l’ultima volta il 25 dicembre 1909 annunciando la nascita del ‘nuovo giornale‘. Detto, fatto. Il primo editoriale editoriale, a firma di Alberto Mitiga, metteva in chiaro che come cattolici non ci si può rinchiudere in sagrestia ma con coraggio occorre rendere ragione della fede. È quanto fece il giornale, nato come quotidiano, attorno alla figura di monsignor Francesco Gregori, primo biografo del vescovo Scalabrini, morto da pochi anni, nel 1905. Fin da subito Il Nuovo Giornale cercò un rapporto diretto con i lettori e si propose come punto di riferimento per le parrocchie. Questo, sia negli anni del fascismo - il giornale venne poi chiuso - sia nel clima infuocato del dopoguerra, quando il direttore, don Ersilio Tonini, poi cardinale, veniva chiamato per tenere testa nei dibattiti agli agguerriti politici del Pci. «Non venne mai meno tra noi - puntualizza oggi Tonini - il clima di rispetto anche se eravamo avversari». Lo sforzo di oggi è quello di far crescere la collaborazione con le parrocchie. L’obiettivo è di avere in ogni parrocchia e unità pastorale un referente per le notizie. Da alcuni anni, poi, a novembre, viene promossa la giornata del settimanale con una distribuzione speciale, in almeno un centinaio di parrocchie, di quasi 20mila copie del giornale. A settembre 2009 i tanti collaboratori si sono radunati al Centro pastorale diocesano alla presenza del vescovo Gianni Ambrosio. È stato un passo significativo, assieme al più ampio lavoro di formazione, per far decollare la figura dell’operatore della comunicazione e della cultura. Il centenario della testata, con l’organizzazione del convegno nazionale della Fisc in programma dal 18 al 20 marzo, più che trasformarsi in un appuntamento celebrativo, diventa l’occasione per ripensare e rilanciare il settimanale. Di grande aiuto è ripercorrere questi 100 anni di storia grazie al volume ‘Giornalisti all’ombra del Duomo‘, opera di Fausto Fiorentini, edito da GL e finanziato dalla Banca di Piacenza. La collaborazione delle parrocchie è particolarmente significativa in vista di una maggiore diffusione e di un miglioramento qualitativo anche a partire dalle nuove sfide che la tecnologia offre. Il sito ilnuovogiornale.it è, poi, uno strumento chiave per il futuro.