Andranno presto su internet, con accesso gratuito, le oltre 8000 pagine complessive degli «Actes et documents du Saint-Siège relatifs à la Seconde guerre mondiale», 11 volumi curati tra 1965 e 1981 dai gesuiti Pierre Blet, Angelo Martini, Robert A. Graham, Burkhart Schneider. Ne dà notizia «L’Osservatore romano».
  L’iniziativa è la risposta della Santa Sede a una richiesta della «Pave the Way Foundation» di digitalizzare e pubblicare 5125 documenti dell’Archivio Segreto Vaticano datati tra marzo 1939 e maggio 1945. L’ebreo americano Gary Krupp, presidente della Ptwf, ha riferito gli intenti dell’iniziativa: «Abbiamo constatato che il papato di Pio XII è divenuto notoriamente un motivo di frizione e questo ha un impatto su oltre un miliardo di persone». La pubblicazione on line della raccolta intende rendere un servizio alla verità storica.