Liturgia delle ore - Archivio
Primi vespri

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio.
 
INNO
 
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
 
Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
 
Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
 
Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
 
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
 
1 ant. Umili e pentiti accoglici, Signore:
ti sia gradito il nostro sacrificio
che oggi si compie dinanzi a te.
 
SALMO 140, 1-9 Preghiera nel pericolo
E dalla mano dell‘angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi (Ap 8, 4).
 
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; *
    ascolta la mia voce quando t‘invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera, *
    le mie mani alzate come sacrificio della sera.
 
Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, *
    sorveglia la porta delle mie labbra.
 
Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male †
    e compia azioni inique con i peccatori: *
    che io non gusti i loro cibi deliziosi.
 
Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, †
    ma l‘olio dell‘empio non profumi il mio capo; *
    tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
 
Dalla rupe furono gettati i loro capi, *
    che da me avevano udito dolci parole.
 
Come si fende e si apre la terra, *
    le loro ossa furono disperse
        alla bocca degli inferi.
 
A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi; *
    in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
Preservami dal laccio che mi tendono, *
    dagli agguati dei malfattori.
 
1 ant. Umili e pentiti accoglici, Signore:
ti sia gradito il nostro sacrificio
che oggi si compie dinanzi a te.
 
2 ant. Quel giorno invocherai, e il Signore ascolterà;
griderai, e risponderà: Eccomi a te.
 
SALMO 141 Sei tu il mio rifugio
Cristo nella passione invoca il Padre: «Abbà, Padre! Allontana da me questo calice...» (Mc 14, 33) e domanda la risurrezione sulla quale la Chiesa dei santi fonda la sua fede (cfr Cassiodoro).
 
Con la mia voce al Signore grido aiuto, *
    con la mia voce supplico il Signore;
davanti a lui effondo il mio lamento, *
    al tuo cospetto sfogo la mia angoscia.
 
Mentre il mio spirito vien meno, *
    tu conosci la mia via.
Nel sentiero dove cammino *
    mi hanno teso un laccio.
 
Guarda a destra e vedi: *
    nessuno mi riconosce.
Non c‘è per me via di scampo, *
    nessuno ha cura della mia vita.
 
Io grido a te, Signore; †
    dico: Sei tu il mio rifugio, *
    sei tu la mia sorte
        nella terra dei viventi.
 
Ascolta la mia supplica: *
    ho toccato il fondo dell‘angoscia.
Salvami dai miei persecutori *
    perché sono di me più forti.
 
Strappa dal carcere la mia vita, *
    perché io renda grazie al tuo nome:
i giusti mi faranno corona *
    quando mi concederai la tua grazia.
 
2 ant. Quel giorno invocherai, e il Signore ascolterà;
griderai, e risponderà: Eccomi a te.
 
3 ant. Cristo, il giusto,
morto per noi ci riconduce a Dio;
ucciso nella carne, vive nello Spirito.
 
CANTICO Fil 2, 6-11 Cristo, servo di Dio
 
Gesù Cristo, pur essendo di natura divina, *
    non considerò un tesoro geloso
        la sua uguaglianza con Dio;
 
ma spogliò se stesso, †
    assumendo la condizione di servo *
    e divenendo simile agli uomini;
 
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
    facendosi obbediente fino alla morte *
    e alla morte di croce.
 
Per questo Dio l‘ha esaltato *
    e gli ha dato il nome
        che è al di sopra di ogni altro nome;
 
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
    nei cieli, sulla terra *
    e sotto terra;
 
e ogni lingua proclami
        che Gesù Cristo è il Signore, *
    a gloria di Dio Padre.
 
3 ant. Cristo, il giusto,
morto per noi ci riconduce a Dio;
ucciso nella carne, vive nello Spirito.
 
LETTURA BREVE          2 Cor 6, 1-4a
   
    Fratelli, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero; ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio.
 
RESPONSORIO BREVE   
     
R. Ora è il momento favorevole, * ora è il giorno della salvezza.
Ora è il momento favorevole, ora è il giorno della salvezza.
V. Non vi sia data invano la grazia del Signore:
ora è il giorno della salvezza.
     Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ora è il momento favorevole, ora è il giorno della salvezza.

Ant. al Magn.      Non di solo pane vive l‘uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell‘anima nel Signore
 
L‘anima mia magnifica il Signore *
  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
 
perché ha guardato l‘umiltà della sua serva. *
  D‘ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.
 
Grandi cose ha fatto in me l‘Onnipotente *
  e Santo è il suo nome:
 
di generazione in generazione la sua misericordia *
  si stende su quelli che lo temono.
 
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
  ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
 
ha rovesciato i potenti dai troni, *
  ha innalzato gli umili;
 
ha ricolmato di beni gli affamati, *
  ha rimandato i ricchi a mani vuote.
 
Ha soccorso Israele, suo servo, *
  ricordandosi della sua misericordia,
 
come aveva promesso ai nostri padri, *
  ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
 
Ant. al Magn.      Non di solo pane vive l‘uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
 

INTERCESSIONI
 
Gloria a Cristo, che si è fatto maestro, amico, modello dell‘umanità. Pieni di fiducia invochiamo il suo nome:

        Sii la vita del tuo popolo, Signore.
 
Cristo, che hai voluto essere simile a noi in tutto fuorché nel peccato, insegnaci a gioire con chi gioisce e a piangere con chi piange,
- perché la nostra carità diventi sempre più concreta e generosa.
 
Donaci la grazia di riconoscerti nei poveri e nei sofferenti,
- per saziare la tua fame negli affamati e la tua sete negli assetati.
 
Tu che hai risvegliato Lazzaro dal sonno della morte,
- fa‘ che i peccatori passino da morte a vita mediante la preghiera e la penitenza.
 
Fa‘ che molti seguano la via della perfetta carità,
- sull‘esempio di Maria Vergine e dei tuoi santi.
 
Conduci i defunti alla risurrezione gloriosa,
- perché si allietino in eterno nel tuo amore.
 
Padre Nostro
 
ORAZIONE
 
    O Dio, nostro Padre, con la celebrazione di questa Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione, concedi a noi tuoi fedeli di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo e di testimoniarlo con una degna condotta di vita. Per il nostro Signore.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 03-FEB-10
 

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