Sussidio Avvento 2013 - Per la carità - 12 gennaio - Battesimo del Signore 
12 gennaio - Battesimo del Signore   versione testuale
 
Intervista alla direttrice di Caritas Iran
 
È difficile dirigere una organizzazione cattolica in un Paese islamico?
Quando si rispettano la fede e la cultura altrui, in particolare delle persone con cui viviamo e con cui condividiamo valori umani e spirituali come l’attenzione ai più poveri o alla dignità umana e quando prestiamo un servizio convinto e trasparente, possiamo infondere un vero senso di mutua fiducia e rispetto e un profondo dialogo spirituale che va al di là delle differenze religiose e culturali.
Il nostro modo di essere presenti a questi nostri fratelli e sorelle colpiti dal terremoto in maniera discreta e fattiva, ha creato in loro una risposta di fiducia e amicizia che va al di là dell’aiuto materiale che queste persone si potevano aspettare da noi.
 
Può raccontarci un’esperienza?
Una volta, mentre stavamo distribuendo cibo e aiuto in un villaggio gravemente danneggiato dal terremoto, tutte le persone si erano avvicinate al nostro camion per ricevere la loro razione. Tutte, tranne una signora anziana che rimaneva in disparte, appoggiata al suo bastone, e che ci guardava con meraviglia.
Mi sono avvicinata e le ho chiesto perché non veniva a ricevere le sue provviste e se voleva che gliele portassimo noi alla sua tenda. Ma la signora mi rispose che ciò non aveva importanza e che qualcuno ci avrebbe pensato: “Ma voi – mi disse – voi sì che siete fortunati, voi siete proprio fortunati”. E mentre continuava a guardarsi intorno, con ancor maggior meraviglia mi chiese: “Come avete fatto a sentire la nostra voce, il nostro grido di aiuto?” E aggiunse: “Voi siete fortunati, perché potete fare tanto del bene”.
“Non si tratta tanto dell’aiuto materiale – mi disse un giorno il membro del consiglio di un villaggio – ma del supporto morale, del vostro essere vicini alle persone. La nostra gente sente che non è sola e che da tutto il mondo altra gente si prende cura di loro. Grazie”.