versione accessibile | mappa
Torna alla home
Cerca
 Home - Programmazione - La Migrantes a Lampedusa e Linosa - "Gemellaggio" tra le scuole di Prato e Lampedusa: emozioni ed accoglienza  
"Gemellaggio" tra le scuole di Prato e Lampedusa: emozioni ed accoglienza    versione testuale
Articolo di Barbara De Nicola

(20 giugno 2012) - Tante le iniziative organizzate dall’Istituto Onnicomprensivo “L. Pirandello”, nel corso dell’anno scolastico che si è appena concluso. Una di queste ha riguardato il “gemellaggio” con la Scuola Primaria “Le Fonti” dell’Istituto Comprensivo “Convenevole da Prato”, che lo scorso inverno ha portato un gruppo di studenti lampedusani in visita nella cittadina toscana, che oltre ad essere una delle capitali tessili europee vanta attrattive storico-artitistiche di grande rilievo. Questa visita è stata ricambiata dagli studenti pratesi, che sono venuti a Lampedusa a conclusione dell’anno scolastico. Una grande festa di benvenuto è stata organizzata dai giovani lampedusani, piccoli grandi “maestri di accoglienza”, nelle aule dell’Istituto: canti, balli, spettacoli, hanno contraddistinto le varie fasi della serata, “allietata” anche da un prelibato rinfresco con prodotti tipici dell’Isola.
Cinque giorni vissuti intensamente, grazie ad un’iniziativa, quella appunto del gemellaggio tra le due Scuole, che nell’Arcipelago non si verificava da tanto tempo. I ragazzi toscani hanno avuto la possibilità di visitare in lungo e in largo Lampedusa, apprezzandone anche il più piccolo particolare di bellezza: non sono mancate le escursioni al Dammuso Grande di Casa Teresa e nel vallone di Cala Pulcino, con l’accompagnamento di una guida e dei volontari di Legambiente. Gli “ospiti” sono stati testimoni diretti anche dalla liberazione in mare, presso la spiaggia Guitgia, di una tartaruga curata presso il Centro di recupero del WWF, fondato e diretto dalla dottoressa Daniela Freggi.
E dopo la visita via terra, un giro in barca per ammirare le coste dell’Isola e il mare più blu. Appena giunti sulle spiagge di Cala Croce e della splendida Isola dei Conigli, grandi e piccoli si sono tuffati in acqua con giochi, risa e tanto divertimento, rimanendo senza fiato di fronte alla limpidezza del mare che solo la brezza di maestrale può regalare. Immancabile una visita al Comune di Lampedusa, dove gli studenti hanno incontrato il neo sindaco Giusy Nicolini. Giornate ricche di emozioni quelle vissute dal gruppo toscano. Tanta la gioia durante la cena conclusiva della gita-vacanza, organizzata nell’atrio dell’Istituto. Le mamme hanno imbandito la tavola di dolci e pietanze, anche il primo cittadino ha offerto una grande torta. Il tutto è stato allietato da balli e giochi e dallo scambio di presenti in ricordo della bella esperienza vissuta.
Tra i ragazzi di Prato e quelli di Lampedusa, anche se in poco tempo, si è creato un rapporto simbiotico, uniti da un sincero sentimento di amicizia. Un’esperienza importante per ricordare che Lampedusa è accoglienza, mare, ospitalità, rinascita, emozioni. Le stesse emozioni che si leggevano negli sguardi dei ragazzi all’aeroporto durante i saluti, nello scambio di indirizzi e numeri di telefono e nelle lacrime sfuggite non solo ai piccoli, ma anche ai grandi nel vedere semplici gesti così sinceri tra ragazzi conosciutisi da così poco, eppure già uniti da un sentimento così puro: l’amicizia.
(Barbara De Nicola)