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Dall'Emilia a Lampedusa in volo sulle "ali" della solidarietà   versione testuale
Articolo di Antonino Maggiore - Associazione “Alternativa Giovani”

(12 giugno 2012) - Mentre in Emilia il cuore della terra continua a battere e a mettere paura, Lampedusa risponde dando spazio ancora una volta al suo spirito di accoglienza. Un sentimento spontaneo, vero e concreto. Saranno circa 120, tra anziani, studenti e bambini provenienti dalle zone colpite dal sisma, a salire a bordo dell’Airbus A320 con partenza da Bologna verso l’Arcipelago delle Pelagie, per il volo della solidarietà: un’iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione tra la compagnia aerea Livingston, il Tour Operator partner “Sogni nel Blu”, il Consorzio Albergatori e l’Associazione Imprenditori di Lampedusa, che consentirà alle popolazioni terremotate di trascorrere un periodo di serena vacanza nella culla del Mediterraneo.
Ad aspettarli un’intera comunità, pronta a collaborare perché tale occasione diventi un momento d’incontro tra uomini che si tengono per mano. Un’iniziativa che in poche ore si è diffusa in tutta Italia e a cui si unisce la “voce” della Regione Sicilia, che convocherà gli operatori turistici siciliani per produrre un piano d’accoglienza per le ferie estive dei cittadini emiliani che hanno maggiormente sofferto i danni provocati dal terremoto. Il Volo della Solidarietà, così come è stato ribattezzato, è l’esempio tangibile di una splendida terra, fatta di mare, di sole e ricca di calore umano.
Un gesto importante che testimonia l’affetto di un popolo verso chi ha sempre scelto quest’Isola come meta delle proprie vacanze, anche quando Lampedusa ha affrontato con difficoltà, ma con voglia di fare, i fratelli migranti provenienti dal Nord Africa. Gli abitanti della Porta d’Europa ritornano a spalancare le porte della loro vita per dare un pò di sollievo a chi ha perso la casa, le persone più care o semplicemente a chi continua ad aver paura che la terra possa tornare a sussultare.
Tanti i ringraziamenti giunti a Lampedusa per l’idea messa in campo e la grande generosità mostrata: telefonate, e-mail, messaggi. Ancora una volta l’Isola delle Pelagie conferma che la solidarietà non ha punti cardinali: l’Emilia e Lampedusa sono la prova che le divisioni tra Nord e Sud sono solo concettuali.   
(Antonino Maggiore - Associazione “Alternativa Giovani”)