Articolazione del sussidio   versione testuale

Il sussidio si divide nei due tempi di Avvento e Natale, rispettando la loro natura liturgica propria. Per ogni Domenica e festività si propongono riflessioni bibliche, indicazioni liturgiche, suggerimenti per l’animazione musicale e orientamenti catechistici.
 
Alcune sottolineature, rispettose della natura del tempo liturgico, aiutano a collegare la celebrazione con il cammino giubilare della Chiesa universale, e con il percorso peculiare delle Chiese in Italia.
 
Avvento: annuncio della misericordia
Per ogni Domenica di Avvento (e per la solennità dell’Immacolata) si sottolinea l’annuncio della misericordia. Ciò avviene senza forzature, semplicemente rilevando i numerosi richiami presenti nell’annuncio profetico, nel discorso escatologico di Gesù, nella figura del Battista, e nell’incontro tra Maria ed Elisabetta, destinate ad essere madri secondo il progetto di Dio. L’annuncio della misericordia ricapitola tutta l’esperienza dell’antico popolo di Israele, segnato peraltro dal peccato, e dal fallimento che ne consegue, ma progressivamente aperto all’incarnazione del Verbo, Parola definitiva che viene da Dio.
 
Natale: gli ambiti della misericordia
Le Domeniche e le festività del tempo natalizio  presentano come luoghi della misericordia i grandi ambiti che valgono anche per noi. Si tratta della famiglia, del mondo, del creato, della Chiesa, della fraternità. Essi restano anche nel nostro tempo ambiti di incarnazione, in cui siamo invitati a riscoprire la presenza di Cristo, e ad annunciarla.
 
Piste pratiche: le cinque vie dell’umanità nuova
Sia nel tempo di Avvento, sia nel tempo di Natale, la parte esortativa del commento biblico è stata connessa ad una delle “cinque vie verso l’umanità rinnovata” del Convegno di Firenze. Esse infatti esprimono adeguatamente le modalità con cui Dio stesso ci rinnova, facendoci “crescere e sovrabbondare” nella sua misericordia.
 
Come avviene da tempo, il Sussidio è proposto attraverso la tecnologia informatica, per favorire una capillare diffusione e accessibilità.
Con questa proposta, non si intende in nessun modo prospettare percorsi rigidamente precostituiti, quanto piuttosto offrire alcuni spunti che, in sintonia con la Parola proclamata nei tempi forti di Avvento e Natale, possano aiutare le nostre comunità cristiane a celebrare in spirito e verità il mistero del Verbo incarnato fonte e forma della nostra gioia.
 
       
 
       don Franco Magnani
Direttore Ufficio Liturgico Nazionale CEI