Sono sempre un po deluso dalla sciatteria con cui le posizioni allinterno della Chiesa vengono appiattite in termini di conflitti, cordate e partiti contrapposti. Le parole di un dialogo con p. Lombardi mi sono tornate questa mattina, leggendo i quotidiani. Ieri la conferenza stampa di presentazione dell«Instrumentum laboris» del prossimo Sinodo sulla famiglia ha offerto una riflessione a tutto campo sulle sfide, la vocazione e la missione della famiglia. Oggi, fin dai titoli, si affacciano vescovi che bocciano le nozze gay, ma aprono a omosex e divorziati. Aggiungeva Lombardi: La condizione per poter capire e quindi comunicare veramente un messaggio è quella di amare la persona che lo trasmette. Lo dobbiamo sia alla Chiesa che alla famiglia.