Un nuovo insediamento per alcune migliaia di abitanti viene realizzato, nel corso degli anni Novanta, nella campagna romana tra la via Ostiense e la via Cristoforo Colombo, allesterno del Grande Raccordo Anulare, nella località storicamente nota come Malafede . Per rispondere alle esigenze pastorali della popolazione del nuovo centro, il cardinale vicario mons. Camillo Ruini istituisce una nuova parrocchia, il 1° ottobre 2000, affidandola al clero diocesano di Roma e scorporandone il territorio dalla parrocchia di Gesù Agonizzante di Vitinia (centro parrocchiale sorto per iniziativa di Luigi Gedda nei primi anni Cinquanta e realizzato da Ildo Avetta, con forme vicine alla ricerca architettonica tedesca tra le due Guerre). I luoghi iniziali dellazione pastorale del primo parroco, don Paolo Pressacco, sono la piazza e le case che iniziavano a sorgere, ordinate e monotone; una prima cappella provvisoria viene benedetta il 4 marzo 2003. Mentre proseguono i lavori di costruzione del quartiere (il cosiddetto quartiere Caltagirone), si delinea la modalità di realizzazione della chiesa definitiva: nel quadro del progetto 50 chiese per Roma, il Vicariato bandisce nel 2005 un concorso di idee cui sono invitati: Giancarlo Pediconi e Alberto Zanmatti; Leonardo Gramazio; Francesco Purini e Laura Thermes; Massimo Sciarra e Nilda Valentin; Anselmi & Associati . Il concorso viene vinto dallo Studio di Architettura Anselmi & Associati, che propone un ampio manto di copertura su unaula liturgica trasversale ma fortemente unitaria, aggiudicandosi lincarico. La progettazione definitiva e il cantiere si sviluppano durante lattività pastorale dei parroci don Roberto Zammerini (2004-2009, nominato Rettore del Pontificio Seminario Romano Minore) e dellattuale parroco don Alfio Tirrò. Il 16 dicembre 2007 è posta la prima pietra , benedetta dal vescovo ausiliare mons. Paolo Schiavon e da mons. Ernesto Mandara, referente istituzionale della costruzione di nuove chiese presso il Vicariato di Roma. Il 23 ottobre del 2010 il cardinale vicario mons. Agostino Vallini presiede la dedicazione della nuova chiesa e inaugura il complesso parrocchiale, a dieci anni dallistituzione della comunità