Ciò che è veramente grande passa spesso inosservato e il quieto silenzio si rivela più fecondo del frenetico agitarsi
-
Vai subito al Contenuto
-
Vai subito al Menu Principale
-
Vai subito al Menu delle Altre pagine
-
Vai subito al Menu di seZione
-
Torna alla Home
- Path di questa pagina: >
UCS 2012
>
Tweet del giorno
>
Anno 2012
> Ciò che è veramente grande passa spesso inosservato e il quieto silenzio si rivela più fecondo del frenetico agitarsi
CONTENUTO
[
Salta al Menu principale
]
Benedetto XVI
MENU ALTRE PAGINE
[
Salta al menu della sezione
]
Anno 2012
Dobbiamo sempre rischiare su Dio e sull‘uomo, al di là di ogni delusione
È attraverso i vincoli di fedeltà che noi raggiungiamo noi stessi. Il vincolo è una ricchezza
La gloria di Dio non si manifesta nel potere di un re ma prende dimora nel grembo di una vergine, si rivela nella povertà di un bambino
Lontano dal fragore di apocalissi fasulle, noi chini, ancora, su un Dio che nasce nel silenzio
Al mondo politico il nostro popolo oggi guarda con ragionevole esigenza; che questo sguardo sia sempre più esigente e mai rassegnato
Il Papa in Rete è un segno di speranza e apertura, per cogliere di sorpresa, suscitare domande e cercare risposte
La buona notizia spariglia il dato di fatto e abbatte i confini, proprio perché la si porta anche laddove non ci si aspetta l‘applauso
L‘analfabeta peggiore è chi sa leggere ma non legge né giornali né libri
La ricerca non è mai neutrale: essa mira a risultati e implica conseguenze su cui fin dall‘inizio si può formulare un giudizio
Nelle parole non conta il numero, ma la densità della materia di cui sono fatte, e la passione all‘altro, con cui sono dette
Ciò che è veramente grande passa spesso inosservato e il quieto silenzio si rivela più fecondo del frenetico agitarsi
>>
Dio parla e agisce interamente attraverso il medium degli esseri umani
La logica del dono dà un senso diverso e pieno a tutto, compresi i consumi
L‘Avvento ci invita ancora una volta, in mezzo a tante difficoltà, a rinnovare la certezza che Dio è presente
Il Papa desidera fortemente di entrare in colloquio con l‘uomo e la donna di oggi, e di incontrarli lì dove oggi si trovano
Una parte del quotidiano si svolge in Rete. E la Chiesa, per sua vocazione, è chiamata ad essere là dove l‘uomo si trova
Nella rete portiamo ciò che siamo. Cerchiamo di essere migliori, e anche il web lo sarà
Vivere significa cambiare ed essere perfetti significa aver cambiato spesso
Se l‘informazione oggettiva è un ideale... quella onesta è possibile!
La conoscenza e la comprensione del mondo del nostro tempo sono condizioni preliminari dell‘evangelizzazione
Bisognosi anzitutto di silenzio e di calore, produciamo freddo e chiasso brutali
Non parlare solo di religione ma di tutto parlare cristianamente
Perdere anche un solo giornale è un lusso che, soprattutto ora, il nostro Paese non può permettersi
Se, guardando al mistero, la ragione vede buio, non è perché nel mistero non ci sia luce, ma piuttosto perché ce n‘è troppa
Non esiste società che fra membri distinti. Le due eresie di ogni società sono la confusione e la separazione
L‘essere dell‘uomo si fonda nel linguaggio ma questo accade autenticamente solo nel colloquio
Se non riesci a parlare di Dio al tuo fratello, parla a Dio del tuo fratello
Tutti i peccati sono tentativi per colmare dei vuoti
Il perdono è la chiave dell‘azione e della libertà
Il nostro posto è in ciò che sta cambiando
MENU DI SEZIONE
[
Vai in fondo alla pagina
]
Ufficio
 
Documenti
 
Appuntamenti
 
Attività
 
News
 
Dalle diocesi
 
Ufficio stampa
 
Area riservata
 
Torna all'inizio della pagina
-
Vai alla versione testo formattato >>
-
Vai alla versione grafica >>