A quarantanni dellistituzione dellUfficio Liturgico Nazionale Angelo Lameri
La comunicazione, a quarantanni della costituzione dellULN, intende rievocare i momenti più significativi che hanno accompagnato il nascere e i primi sviluppi dellUfficio.
Alcuni temi di pastorale liturgica individuati in quegli anni hanno poi trovato attuazione, altri mantengono tutta la loro attualità e orientano ancora oggi il cammino di questa istituzione a servizio delle diocesi italiane per una sempre più corretta attuazione della riforma liturgica in Italia.
Č a tutti noto che il 2013 segna il cinquantesimo anniversario dellapprovazione e della promulgazione da parte del papa Paolo VI della Costituzione liturgica Conciliare Sacrosanctum Concilium e questa nostra giornata di studio è appunto dedicata principalmente a questa significativa ricorrenza. Proprio a partire dalla SC perņ non vogliamo passare sotto silenzio un altro appuntamento altrettanto significativo: la costituzione dellUfficio Liturgico Nazionale presso la segreteria generale della Conferenza Episcopale Italiana.
Così stabilisce infatti il Concilio: «Conviene che la competente autorità ecclesiastica territoriale, di cui allart. 22 § 2, istituisca una commissione liturgica, la quale si serva dellaiuto di esperti in liturgia, in musica e arte sacra e in pastorale. La suddetta commissione sia coadiuvata possibilmente da qualche istituto di liturgia pastorale, senza escludere tra i suoi membri, se è utile, la presenza di laici particolarmente esperti in queste materie. Sarà compito della stessa commissione, sotto la guida dellautorità ecclesiastica territoriale, di cui si è parlato, dirigere lattività pastorale liturgica nel territorio di sua competenza e promuovere gli studi e i necessari esperimenti ogni volta che si tratti di adattamenti da proporsi alla Sede apostolica» (SC 44).
A partire da questo articolo della Costituzione conciliare il Consiglio Episcopale Permanente, nella sessione dei giorni 7-9 febbraio 1973 istituì lULN. (...)